Citazione:
Originalmente inviato da pellikano Oh, beh ragazzi che succede? Non ci posso credere: come vi lascio un secondo da soli vi azzuffate?
Non capisco: ovunque si parli di risonanze i modellisti finiscono per arrabbiarsi: stavo seguendo una discussione proprio sull'argomento ed anche li dopo un po' si andò degenerando nei toni.
Suvvia fate la pace: le risonanze non possono dividere gli appassionati delle stesse.
Eppoi hanno ragione entrambe le parti in causa: le prese di pressione ci sono sia sul collettore (tipi più vecchi, corsa corta, screamers) che sulla sezione maggiore della pipa (tipi più recenti).
Inoltre il collettore rientrava telescopicamente nella pipa o bisognava segare quest'ultima per accordarla procedendo a tagli successivi fino ad accordatura raggiunta. Vero che la regola di una volta era: quando il motore intona a terra allunga la pipa di 1.5 cm e intonerà anche in aria. Questo contrasta con la logica che vorrebbe la pipa più corta man mano che i giri del motore salgono ma non so dare spiegazione del perchè questa procedura veniva attuata. |
...per quel che ne so io, con i miei rossi e le mie pipe (tutto venduto 18 anni fa purtroppo
) si calcolava la lunghezza del collettore e poi si allungava ulteriormente non solo per farle intonare in volo, ma soprattutto per evitare di fare scaldare troppo il motore che con il collettore troppo accorciato tendeva (secondo me) a smagrire in volo.