[Falco-F8L]

Originalmente inviato da Nonno62

Intanto un saluto a tutto il forum.

Premetto che mi sono letto le tre guide sulle batterie e che mi sono fatto un pò di ricerche su google e sul forum.

Ho rimediato un caricabatterie ed ho provato a ricaricare il primo pacco di batterie nimh (pacco da 5 celle, 6 volt e 1100 mAh)

Ho settato il caricabatterie come automatico (controllo automatico del delta peak), poi ho letto nel manualetto che si dovrebbero inserire anche dei valori di controllo sul massimo tempo di ricarica e sulla quantità di mA inviate alla batteria per evitare che un mancato rilievo del delta peak possa rovinare le batterie.

Di seguito i valori impostati:

- massima corrente da inviare alla batteria 1350 mA pari alla capacità per 1,2
- 180 minuti tempo massimo di ricarica pari a 1100/0,5 per 11,9
- 500 mA corrente di ricarica

Considerazioni:

1) Ho letto che la ricarica potrebbe essere fatta anche a 1c o addirittura a 2c, ma io ho voluto essere prudente ....
2) il calcolo sul tempo (e credo anche sulla corrente) per ricariche lente dovrebbe essere capacità/corrente di ricarica X 14, ma nel manualetto del caricabatterie si parla di 11,9 per ricariche veloci
3) la differenza di tensione per il rilevamento del delta peak non l'ho modificata l'ho lasciata a default (se non sbaglio dovrebbero essere 7 mV)

La tensione di ricarica indicata dal caricabatterie era pressochè costate a 7,29 volt, almeno per il tutta la prima parte di ricarica. La temperatura della batteria è arrivata a circa 30 gradi (valore indicato dal caricabatterie tramite il sensore) , al tatto era comunque fredda. La carica si è interrotta per aver raggiunto i 1350 mA di carica, primo fra i tre parametri di ricarica settati.

Ho fatto tutto correttamente?

Quali parametri mi consigliate in alternativa per garantirmi una ricarica completa.... e come calcolarli anche per pacchi di diversa capacità?

Saluti Nonno

Non c'e' una regola unica per tutte le celle NiMH. Normalmente le batterie NiMH formato stilo, essenzialente usate nei trasmettitori e ricevitori, richiedono una corrente di carica pari ai 2/3 della capacita', senz' altro non di meno (altrimenti il circuito delta-peak non puo' funzionare correttamente) e in qualche raro caso si puo' salire a 1C (ma proprio per questo non puo' essere "una regola") e per esperienza diretta e' meglio non selezionare la carica "automatica" ma impostare la carica a parametri fissi (quindi con corrente fissa e ben definita sin dall' inizio). Se e' richiesta la regolazione della sensibilita' del picco, tra 5 e 7 mV/cella normalmente va bene. Tutti gli altri pacchi per propulsione, quindi con cablaggi grossi e corti e celle di altro tipo, si ricaricano normalmente con il metodo automatico e, se c'e' il parametro della massima corrente da non superare in nessun caso, deve essere messo a 1,5 volte il valore della capacita', ovviamente ammettendo che il valore calcolato non superi la massima corrente che puo' fornire il caricabatterie.