Citazione:
Originalmente inviato da claudio v c'è scritto tutto qui http://www.autonomy-f5j.it/classific...luogo=CREMONA1
28 pieni, uno in più del record di punteggio precedente di Cremona.
18 concorrenti di cui 11 nella L e 7 nella S a causa un paio di defezioni dell'ultimo minuto.
Qualcuno potrebbe pensare che la giornata fosse con condizioni migliori, invece a mio parere era più difficile della volta scorsa.
Infatti penso che solo lui abbia avanzato un po' di motore mentre Meschia e Dapporto sono arrivati alla fine "a secco".
Per la cronaca anche io ho avanzato qualcosina, ma perchè ho aspettato troppo tra un volo e l'altro lasciando passare i buchi e i momenti più difficili: ho cercato di volare in condizioni un po' più facili e adatte al mio scarso allenamento, ma chiaramente non potevo stare al pari dei più polliciuti
Invece Max ha saputo interpretare bene la situazione e ha fatto alcuni pieni in condizioni difficilissime in cui non credo abbia raggiunto i 50 metri di quota girando per 5 minuti buoni tra meno di 10 e i 30 metri lasciandosi scarrocciare per centinaia di metri dalle bolle attaccate al suolo che non volevano saperne di staccarsi.
Peccato che il terreno a quelle quote avesse un certo numero di ostacoli e calcolare male la distanza o sbagliare di poco significasse parcheggiare il modello in pianta o infilarlo in terra
Era un bello spettacolo guardarlo: questo giochino reiterarto è una prerogativa quasi unica che offre la motorizzazione elettrica e l'autonomy... infatti se anche si scarroccia sottovento diverse centinaia di metri e poi non si sale o si perde la bolla, con un colpetto di motore si può rientrare o fare la quota minima per cercarne un'altra senza pregiucare il volo e "presevando" un po' di più il modello: occorre comunque "una bella zampina" sulla radio.
Ora per tutti noi resta che imparare bene a farlo perchè chi cercava sopra sprofondava inesorabilmente
Buon lavoro a tutti |
Aggiungiamo a questo il fatto che staccava il tagliandino da consegnare al giudice durante la fase di avvicinamento in modo da non perdere tempo tra un atterraggio ed il lancio successivo.
In questo modo ha potuto partire per l'ultimo lancio a poche decine di secondi dallo scadere del tempo operativo.......avendo ancora motore, un lancio in più.
Ho apprezzato moltissimo anche la collaborazione con Meschia; concorrente feroce Max ( come ho spiegato prima), ma anche con grande spirito sportivo.
Quando sono andato a consegnare a Dapporto i tagliandini per i lanci successivi ai 19 ( credo ) era talmente impegnato e concentrato nel pilotaggio che gli ho dovuto infilare il blocchetto in tasca e, nonostante glielo avessi detto, non ha dato segno di aver sentito, tant'è vero che dopo un pò mi ha chiesto di avere nuovi tagliandini.........
Concentrazione o orecchio sbagliato ?