[pellikano]

Scusate se rispondo ecumenicamente a tutti con un solo messaggio ma vi sto seguendo grazie al telefonino dato CHE LA TELECOM NON MI HA ANCORA CONNESSO LA ADSL e la domanda l'ho fatta a novembre!

Terrorista, si faceva per ridere è ovvio! I modelli successivi hanno tutti privilegiato il trave di coda più lungo, segno che Mauro ci vedeva bene. Ma come hai detto bene si deve essere fedeli al progetto e non al risultato sennò rischiamo di ritrovarci un Lazulite al posto di un Galaxy.

Per coloro che fanno parte della prima infornata verranno tutti contattati al momento dello sformo della loro fusoliera secondo l'ordine già pubblicato e di volta in volta capiremo come operare il ricongiungimento :-)

Per la seconda infornata tenete conto che Gino stamperà la prima fusoliera lunedì di Pasquetta e poi le altre con cadenza di una ogni giorno e mezzo.
Immaginate che Gino ha preparato tutte dime per tagliare il tessuto, praticamente è l'Armani della fibra di vetro. Poi ogni parte si sovrappone all'altra e nelle sovrapposizioni crea costole rigide... Vedrete: sarete fieri di aver aspettato tanto. Io nel frattempo mi sono ridisegnato il progetto del Galaxy per fare una tavola esplicativa ad uso montaggio. Mentre il modello sarà riprodotto in scala ridotta le parti che dovrete costruire da soli saranno disegnate in scala 1:1 (tip alari e dei piani di coda, ordinate parafiamma, rinforzi ala e poco altro). Questo perché le plottate hanno un discreto costo. Chi volesse il disegno in scala 1:1 posso inviargli il file in formato PDF o dwg. (se cercate indietro troverete il PDF originale).

Gino ha fatto delle prove con e senza gelcoat. Per chi non sapesse cos'è il gelcoat dirò che la sua traduzione è "cappotto di gel". Questo è uno strato di resina densa, dura e di essiccazione piuttosto rapida che viene spalmata sullo stampo come prima mano di laminazione. Si lascia rapprendere una mezz'ora e poi si stende il primo ed il secondo strato di tessuto resinato. A che serve il gelcoat?