Citazione:
Originalmente inviato da MIKYMOUSE per Longflyer ... ho scritto paragonabili perche' ho effettuato test pratici sul campo su stessa installazione, stesse condizioni meteo , stesse distanze , sia con potenza ridotta che con potenza piena ,anche con prove a terra a circa 1 km in line d'aria ottenendo i medesimi risultati .
la prova strumentale sarebbe curioso farla ma io non saprei dove rivolgermi
paragonabile non significa uguale
per Jumpa le antenne che ho sostituito sono dei normali fili di rame intrecciato lunghi 31mm prendendo spunto da qui' : Come sostituire lantenna di una rx JR/Spektrum 2.4GHz | rc Tricks
e dopo aver letto tutta la discussione che hai indicato
non sostituisco ne l'antenna lunga schermata fino agli ultimi 31mm delle AR500 ne tantomeno quelle delle rx per le fuso in carbonio
e ti diro' di piu' nel dubbio di errare la lunghezza anche di pochi micron e quindi sforare la frequenza di ricezione uso sempre una rx con antenne sostituite con un satellite originale e viceversa in modo da avere sempre almeno 2 antenne con ottima ricezione
per i danni a cose o persone ho una doppia assicurazione quella Fiam piu' una propria entrambe mai interpellate. Comunque al mio campo sono piu' i danni causati dai piloti che sbagliano o lanciano aerei con tx impostata su altro modello che dalle antenne sostituite ....... |
Premesso che di elettronica non ne capiso una mazza e per questo leggo sempre con molta attenzione le cose su questo argomento spiegate da chi ne sa senz'altro più di me, tu dici di aver letto tutta la discussione che ho linkato, ma sembra che dei concetti espressi ne abbia assimilati ben pochi.
In tutte le oltre 20 pagine si parla di antenne RX costituite esclusivamente da cavo coassiale, se ne spiega il perchè ed in alcuni post si danno anche le indicazioni di quale tipo e marca di cavo sia preferibile usare.
Mi sembra che Renzo (re60rc) sia uno che di questo argomento ne mastica, ed anche parecchio, per cui sarei più propenso a seguire le sue indicazioni, piuttosto di quelle di un qualsiasi ragazzotto che ti dice di sostituire i baffetti della RX con del comune filo di rame trecciato, per di più saldato con un comune saldatore a 220V....
riporto, solo per fare un esempio, un piccolo passo del terzo o quarto post del thread scritto da Renzo:
Sottocaso 2, ovvero fusoliera eo/ali seriamente rinforzate o completamente rivestite in carbonio o comunque fortemente schermate da rivestimenti metallici:
risulta INDISPENSABILE che le antenne "emergano" seriamente dalla struttura e distanziate dalle parti in carbonio di almeno 1/4 della lugnezza d'onda (31 mm circa per i 2.4 GHz); allo scopo si possono riprodurre delle antenne RX lunghe quanto volete, rispettando poche semplici regole, la cui attuazione però risulta tassativa e sono a SCONSIGLIARE quanto segue a chi non ha competenze in microonde (il quale se ne impippa alla grande delle frescaccie che scrivo io...).
In realtà dovreste recuperare del coassiale doneo "micro" che non troverete mai nei negozi di elettronica (che oramai sono dei bazar totalmente aspecifici, aimè..) ma solo da alcuni "specialisti" (se vengo autorizzato dagli amministratori indico il sito di un eccellente fornitore specializzato che vende a tutti con importi minimi limitati (p.s.: NON sono io!!)).
Una buona scelta può essere un cavo in Teflon semirigido tipo il Multiflex 86 che ha un diametro esterno di 2.6 mm e quindi può essere adatto, perde "solo" 1 dB per metro a 1.3 GHz e costa "solo" una dozzina di per metro e comunque và manipolato con religioso rispetto perchè alla prima "schiacciata" o piegata "a spigolo" si trasforma in un attenuatore dalle caratteristiche impredicibili.
Intestato il cavo lato RX si salderà lo stesso con cura e competenza alla RX: NOTA Bene: avrete in "punta di saldatore" il front-end, magari a GAsFet del ricevitore: se usate un saldatore da stagnino potete buttare tutto direttamente al "riciclabile"....
individuata la lunghezza del cavo che vi occorre per arrivare all'esterno della fusoliera, magari in multipli di 31.25 mm, "spellate" la calza schermante appunto negli ultimi 31 mm lasciando il solo polo centrale con relativo isolante in Teflon, ed avrete la vostra antenna "custom" in aria aperta.
Tecnicamente è una sciocchezza ma deve essere attuata con "arte" e competenza, oltre che saldatore in bassa tensione professionale (per me esiste solo Weller, il resto non conta !) collegato a terra e non guasta un "braccialetto" un rame collegato a terra, per garantire che non si trasmetta "statica" allo stadio d'ingresso.
Morale: Per il 95% la vedo assai dura !!
Per quel che riguarda poi la questione della tua doppia assicurazione:
per i danni a cose potrebbe (facendo sempre gli opportuni scongiuri) essere anche utile, ma per i danni a persone non la vedo come una gran soluzione.
Al di la di un eventuale (dovuto) risarcimento ti rimarrebbe sempre il peso di aver fatto male a qualcuno per aver agito con superficialità...
Ne vale la pena?