..... ho sperimentato per mesi un sistema di telemetria a 2,4 ghz con sensori di tutti i tipi spendendo follie i sensori digitali swiss made per poi sentirmi dire: bello ma fà la compensazione delle manovre? Alla mia risposta non c'è un vario che ha il vero "compensatore di energia" in quanto per funzionare SERVONO 2 DUE SENSORI, 1 per la quota e il 2° per la velocità e a questo punto posso, in teoria, calcolare l'energia cinetica che accumulo, mi hanno riviato a link con trattazioni in tedesco. A questo punto qualcuno mi dovrebbe spiegare, senza postare le solite pagine in inglese o in tedesco, ma in italiano e con le formule relative come sia possibile calcolare l'energia immagazzinata con un sensore solo. Personalmente sono giunto ad una sola determinazione la presa esterna serve per avere una presa di pressione statica ovvero poter leggere la vera pressione atmosferica senza che questa venga influenzata dalle pressioni/depressioni che inevitabilmente si generano all'interno della fusoliera e che variano a secondo della velocita e angolo di attacco. Ne sanno qualcosa i trainatori che, come per il trofeo Pelizza, devono sganciare a una quota ben precisa, ma che a secondo della velocità di traino, angolo di salita, posizione dell'altimetro all'interno della fusoliera sganciano con decine di metri di differenza tra un lancio e il seguente.
Lo sò che adesso mi darete dell'eretico, ma sono pronto a cambiare parere e cospargermi il capo di cenere se qualcuno è in grado di dimostrarmi il contrario..
Buoni voli.....
Enrico
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