Citazione:
Originalmente inviato da luca.masali mah, a me pare una cosa completamente differente.
Quello che personalmente non mi piace dell'authonomy (non la sto criticando, sto solo raccontando perché non fa per me) è che da troppa importanza alla propulsione, e per me su un aliante il motore è solo un utile fastidio. Questa formula invece mi piace molto perché va alle radici della semplicità del volo veleggiato, e il motore serve sooo ad arrivaer a 120 metri o quel che è, punto e basta |
Ciao Luca,
secondo me abbiamo bisogno di una nuova categoria di cercatori di termiche cone abbiamo bisogno di un' ulcera duodenale, forse non mi ero spiegato bene in quello che avevo scritto, lungi da me disprezzare
quello che dice Generali od altri ma onestamente, se qualcuno mi viene a raccontare che la Autonomy è una categoria in cui il motore conta troppo allora non ha capito, non capisce e pure tra eoni non avrà mai capito una mazza di motori elettrici, batterie, eliche et similia (niente di male, ho vissuto per 50 anni senza sapere che cos' era un depolimerizzatore e non mi sono mai sentito in sudditanza verso chi lo sapeva), ormai a 1 anno dall' inizio le prestazioni erano totalmente standardizzate, solo qualche cambiamento di regolamento ha fatto si che ci fosse da cambiare qualcosa, poi il tutto si risolve a chi chiappa più termiche, visto che si gareggia in 2-3 campi ormai tutti sanno che a Molinella si va sopra ai capannoni, ecc ecc.....).
Quello che mi dicevo, visto che si parla di "NUOVE CATEGORIE", è che NESSUNO parla di categorie "modellistiche" dove non solo il cercare termiche ma anche il verificare l' effettiva validità delle aerodine anche con progetti che non siano i soliti F3J modificati con cui andare a girare sui capannoni, per l' appunto.....
A questo punto, chiedo a quanti vogliano provare "emozioni nuove" se non è il caso che si provi a proporre una formula NUOVA, anzi INNOVATIVA che si possa effettuare con modelli come i nostri per poi man mano spostarsi verso tipologie di modello semplici ma dedicate alla formula stessa.
Perchè allora non fare una gara in 2 prove, (copio spudoratamente da altri regolamenti) con un modello che risponda ai dati di un Autonomy o Autonomy S, si fa prima una serie di prove di distanza tra 2 piloni (es. 2 volte 10 basi da 200 metri con atterraggio, poi una serie di 4 voli di durata da 6 minuti con atterraggio seguiti da altre 2 prove di distanza, e così via....
Non sono così sadico dal pretendere pure una prova di velocità dopo ogni serie di prove di durata, ma....
Sarebbe più impegnativo da realizzare, ma ci sarebbe senz' altro più gusto.
ps per il pilotaggio tra le basi si può utilizzare un transponder sul modello, o fare delle batterie, è più complicato del volo di durata, ma senz' altro più divertente.
Vabbè abbiamo scherzato, andiamoci a cercare le termiche sui capannoni....