|
[QUOTE=Golikov;1981801].
Autonomi con limitatore sull capacita di bateria esiste solo in Italia, pero il limite di energia esiste nell altri categorie e abbastanza diffuso nell mondo.
Esiste solo in Italia per la semplice ragione che siamo più intelligenti degli altri che solo ora cominciano a capirla.
Abbiamo avuto due veri aeromodellisti, Pagliano e Vigada che hanno avuto l'intelligenza di ideare una formula semplicissima che permette anche a cento persone di gareggiare (oggi si può con l'uso della 2,4 GHZ) con una direzione di gara composta da 1 direttore e da una gentile signora che incolla i cartellini in un tabellone.
Oggi avere a disposizione volontari che lavorino gratis quando tu ti stai divertendo è molto difficile, almeno nel mio Club. e l'Autonomy supera questo impasse con una serie di brillanti (e valutate) considerazioni e successive regolamentazioni.
Tutti la capiscono, non debbono comperare nulla, basta che comperino, se non ce l'hanno già, una batteria conforme al regolamento e possono gareggiare con qualsiasi modello.
.....e poi dove la trovi una gara in cui si vola per oltre un'ora e mezza.....vuoi mettere le categorie come, ad esempio, la F3B che stai una giornata sul campo ed alla fine se hai volato 15 minuti ti è andata grassa...anche questo è un non piccolo vantaggio della Autonomy:
L'altra forma di applicazione dell'intelligenza è stata di fare 2 categorie, quella diciamo dei quasi costruttori che debbono avere una apertura alare di max 3 metri e l'altra, i modelli da F1 che sono liberi
Per capire la voglia che esiste di gareggiare con modelli semplici basta guardare quanti sono i modelli L rispetto agli S iscritti alla prossima gara di Cremona..... e questo fa ben sperare per la cat dei 2 mt:
Forse gli Ukraini, se gliela spieghi, visto che sono tutt'altro che scemi come aeromodellisti, visti i risultati internazionali , diranno che gli italiani sono stati MOLTO intelligenti a la adotteranno anche loro.
Paolo Dapporto
Circa la formula dei 2 metri non mi esprimo in quanto i tentativi passati sono stati un completo fallimento....se i tempi sono cambiati, e me lo auguro, un applauso a Gene e Sergio perchè ci hanno creduto
|