BaroneRosso.it - Forum Modellismo - Visualizza messaggio singolo - Persichello e dintorni
Discussione: Persichello e dintorni
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Vecchio 09 marzo 10, 21:53   #76 (permalink)  Top
sciurpadrun
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Saluti da Verona

Il salone del modellismo è venuto e se ne è andato, e con esso un po' di soldini raschiati dal fondo delle nostre sempre meno fornite tasche. In compenso, ognuno ha arricchito la collezione di modelli, servi, batterie, motori, regolatori e quant'altro possa tornare utile. In fondo, i modellisti sono come formichine previdenti che accumulano per un utilizzo futuro - qualche volta per un futuro assai remoto.
Beh, facendo girare i soldi diamo una mano alla nostra esangue economia, no? E con questa considerazione virtuosa la coscienza è a posto...Nel mio caso specifico l' acquisto è consistito in una magnifica pedaliera per Flight Simulator che, non me ne vogliano gli amici modellisti, continuo a trovare più appagante
dello svolazzo con l'Easy Glider di turno. Per forza, mi direbbero, hai appena cominciato e non sei capace!..eppure sono convinto che anche una volta imparato a volare per più di 30 secondi
senza stallare e frantumarmi al suolo continuerò a preferire la simulazione e i suoi vantaggi. Il primo e più evidente è che potrò continuare a schiantarmi senza danni, risorgendo ogni volta dai rottami come l' Araba Fenice, ma non solo: con il simulatore non ci sono limitazioni, posso volare con qualsiasi cosa, dal 747 all' aliante passando per il P51 Mustang, dallo F16 all' Apache passando per il Fokker del Barone Rosso, il più delle volte senza spendere un euro, grazie agli innumerevoli aerei virtuali freeware, cioè AGRATIS, messi a disposizione da appassionati ad altri appassionati sul web. Quando mi sono avvicinato al volo virtuale, questo aspetto di gratuità, di passione disinteressata, mi ha talmente sorpreso che per un po' di tempo ho continuato a chiedermi dove fosse la fregatura. Alcuni di questi modelli virtuali sono brutti e malfatti, molti mediocri, meritando comunque rispetto per le innumerevoli ore impiegate a realizzarli; ma ce ne sono anche tanti che sono veri e propri capolavori. Chi non mi crede, si prenda la briga di scaricare il F86 Sabre della Section Eight, e capirà di cosa parlo. Inoltre, volare stando in un abitacolo, sia pure virtuale, mi pare più coinvolgente che guardare da terra il modello chiedendosi ogni 3 secondi "Adesso da che parte è girato?" E poi, per i pigri come me, volare seduti in poltrona è già cosa migliore che farlo in piedi, col collo torto...il limite maggiore dei simulatori invece è la necessità di un corredo hardware piuttosto imponente per fare sì che l'esperienza di volo sia realistica e coinvolgente: cloche, manette del gas, pedaliere ( per l'appunto...) ma anche un computer stracazzuto, uno o più monitor che più grandi sono meglio è...tutta roba che occupa spazio e costa denaro; ma non mi pare che da questo punto di vista gli aeromodellisti siano messi meglio. Comunque queste sono considerazioni puramente personali. In fondo, condividiamo tutti la stessa passione per il volo e gli aerei. E c'è spazio per tutti quanti.
Se qualcuno si è annoiato per queste mie considerazioni filosofiche, lo invito ad
ingrandire la sottostante icona: l'allegro plotone di svalvolati che vedete è costituito da vostri colleghi modellisti all'uscita dal suddetto Salone, e il sottoscritto vi compare all'estrema sinistra. Ebbene sì, quel pirla sono io.
Icone allegate
Persichello e dintorni-dscn0410web.jpg  
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