per naraj: sono uno che usa principalmente multimetri per diagnosi nell'ambito delle accensioni per motori endotermici, per tali operazioni non è che serva poi una grande precisione, nel senso che principalmente sono misure di tensione, sia a vuoto che sotto carico, le misure di corrente che si effettuano sono (fino ad oggi) relative agli impianti di ricarica (batteria) e pertanto su correnti continue....
Sembra strano, ma dato che mi sono accorto che in base all'avvolgimento dell'alternatore le temperature che esso raggiunge e le tensioni sul primario bobina AT variano, volevo capire quali fossero le correnti e se possibile riuscire a capire quale fosse il miglior rapporto sezione filo numero di spire e numero di bobine......
Sempice vero? Te pensa che da un paio di intuizioni (relazione di fase alternatore e segnale pick-up) ho dato la chiave per discriminare il senso di rotazione a chi ha poi realizzato un circuito di accensione......
Ora però devo trovare gli assorbimenti per chi poi mi realizza le bobine dell'alternatore.....se mi chiedi "non può farlo lui?" ti rispondo che forse non è in grado o non ha capito cosa si ottiene di vantaggio nel calibrare gli avvolgimenti....
Giusto per darti un parametro: passare da 8 bobine in serie con un determinato filo a 4 con una sezione ridotta e calibrando a tentativi il numero di spire (per arrivare alla tensione originaria) ha già dato ottimi risultati, ma io vorrei smettere di andare a tentativi e volevo far delle misure serie (anche con il margine di errore del 10%).
Grazie in anticipo,
Andrea