Discussione: scafi autoraddrizzanti
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Vecchio 26 febbraio 10, 19:49   #2 (permalink)  Top
Marco Iannarelli
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Originalmente inviato da albertoemme Visualizza messaggio
Ciao,
ho visto con curiosità una corsa di scafi con motore elettrico autoraddrizzanti in caso di scuffia. Qualcuno mi spiega come funziona il sistema? Grazie
Alberto
Ciao,
ce ne sono due tipi:

Uno usa semplimente la forma "ad uovo" della coperta. Quando la barca si rovescia, i pesi fissati su fondo dello scafo si trovano in alto e la coperta tondenggiate favorisce la rotazione della barca sull'asse longitudinale e si rimette in assetto di marcia.

L'altro sistema, studiato per avere la coperta più piatta e più filante, funziona grazie ad una specia di "cassa" sul lato sinistro della barca vista da poppa (nome originale tedesco "flutkanal", tradotto in Italia come "camera d'acqua"), ottenuta incollando all'interno dello scafo una paratia longitudinale che, grazie a dei fori praticati sulla coperta della barca in caso di ribaltamento fanno allagare questa "cassa" favorendo la rotazione sull'asse longitudinale e facendo rimettere la barca in assetto di marcia. Un'apertura sullo specchio di poppa permette lo svuotamento della "cassa" quando la barca riparte.

Spero sia chiaro, se no posto qualche foto o ti do qualche link.
Puoi anche fare una ricerca sulle immagini di google mettendo appunto "flutkanal" e ti escono subito.

Ciao,
marco
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