Come Boskov diceva " Rigore é quando arbitro da" così andrebbe secondo me detto per l'uso del direzionale.
Cerchiamo di non demandare la funzione alle miscelazioni, l'uso del direzionale in virata é fondamentale per contrastare piu che altro
l'eventuale imbardata inversa e per mantenere il modello in linea, per cui non c'é una quantita' di miscelazione fissa da poter immettere nel comandi alettoni, va valutata a seconda delle necessita' su una riproduzione.
Va tenuto in conto il fatto che l'imbardata é fenomeno piu sentito sui profili pianoconvessi che non su bicovessi specie se simmetrici.
Inoltre il fenomeno di precessione é molto meno sentito sui modelli.
Inoltre l'imbardata é anche un fenomeno soggetto a variazioni dovute alla quantita' di comando ed alla caratteristiche di stabilita' direzionale del modello, non ultima anche la poca "pastosita'" del comando impartito può essere sinonimo di problemi di dutch roll se misceliamo, quindi comandi decisi ma dolci, pugno di ferro in guanto di velluto.
Infatti sui full size la miscelazione non c'é, al suo posto c'é la pallina, strumento del quale non possiamo godere e che tutto sommato non ci serve in quanto l'imbardata se osserviamo come si deve il modello risulta evidente.
Sulle ventole ad esempio dato che spesso si lancia a mano e si atterra sulla pancia, e sopratutto date le aperture alari ed i profili il direzionale é quasi optional, mentre su un modello di questa fatta sara' sicuramente una cosa importante da avere.
Il volo di un p51 non dovrebbe teso ma non veloce, lo definirei un volo "potente" e date le masse e le inerzie ridotte che abbiamo coi modelli dovremo gestire molto il gas per mantenere una velocita' piu possibile costante, per poter simulare l'inerzia del vero.
Le figure dovrebbero essere quelle classiche , loop rovesciamenti immelmam, otto cubano e schneider, figure ampie e lavorate di gas, tonneau piuttosto lenti e sostenuti da picchia e direzionale anche se leggermente sbottati, i caccia dell'epoca spesso non erano abilitati al r0ovescio per cui dovevano mantenere g positivi, e comunque un tonneau in asse non era certo il top per evitare la mitragliatrice avversaria dato che mantiene la linea di volo ben dritta e prevedibile.
Fondamentale la posizione di partenza di una figura, se le ali non sono ben parallele al terreno dovremo correggere in figura, e qui uscira' fuori un volo "da modello" che é quel che mi pare si voglia evitare, inoltre curare bene la posizione di partenza é anche un fattore di sicurezza, non é impossibile ritrovarsi col modello sulla propria verticale uscendo da un loop male impostato ad esempio, con tutte le conseguenze che si hanno nella valutazione dell'assetto.
Insomma direzionale si nella quantita' richiesta dal modello a seconda delle situazioni, e quindi non resta che volare volare volare..... e prenderci la mano.... anzi il pollice.