Citazione:
Originalmente inviato da fai4602 Fin da quando ho iniziato ad interessarmi al volo in generale, ho imparato che l'apertura alare è la distanza che intercorre fra i punti estremi delle estremità alari, compresa in questa l' ampiezza della/e fusoliera/e ed il diedro/i.
Cioè la misura della proiezione alare sul piano.
Alcuni giorni fa mi è stato fatto notare che al riguardo le correnti di pensiero sono due, vabbè mi sono detto, una sarà quella continua e l'altra quella alternata.
L'allungamento è il rapporto fra l'apertura alare così misurata e la corda media. |
Una piccola aggiunta, o variazione se volete, che comunque non riguarda le due correnti di pensiero di cui sopra.
Alcuni esperti, nella determinazione della apertura alare, non tengono conto delle estremità che, spesso, sono variamente conformate in quanto, a loro opinione, non contribuiscono al sostentamento.
Ma, a mia conoscenza, tutti considerano pure il tratto centrale, quello occupato dalla fusoliera.
A tale proposito riporto quanto scritto sul volume di Attilio Lausetti " Aeroplani-progetto,strutture,installazioni"-Libreria editrice universitaria Levrotto & Bella-ed.1964 :
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L'ala, agli effetti del computo della superficie portante, viene considerata estesa alla zona di attraversamento della fusoliera,.......
e ciò ritengo abbia tagliato al toro, oltre che la testa, pure gli attributi.