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Originalmente inviato da enricovolante sara' anche superiore sulla carta come caratteristiche ma se l'hardware ossia i sensori sono gli stessi dubito che possa esserci un miglioramento netto. |
stavolta sono io a dirti che forse fai un pò di confusione. Lo stabilizer e l'FS8 usano 4+1 sensori ottici, all'infrarosso, che controllano la temperatura dell'orizzonte nelle 4+1 direzioni : quando tutti e 4 i sensori "vedono" la stessa temperatura lo stabilizer o l'FS8 si sentono dritti. Per cui manovrano i servo fino a che non "vedono" la stessa temperatura attraverso tutti e 4 i sensori ottici. Il quinto sensore, direzionato verso il basso, se legge una temperatura bassa del cielo dice al sistema che l'eli è rovesciato, se legge la temperatura calda della terra gli va bene così.
Tutto qui. capirai che in una stanza, essendoci i muri e l'aria alla quasi stessa temperatura, questo tipo di copilot non può determinare se è dritto o storto.
Invece all'aperto la temperatura è diversa, diminuisce progressivamente dalla terra calda al cielo freddo.
Stesso concetto stesso funzionamento dubbio in presenza di notevoli masse termiche in una direzione, come palazzi o foreste.
Invece l'helicommand è totalmente diverso, non usa la stessa tecnologia, non usa gli stessi sensori: anzi, di sensori ottici non ne usa che uno solo, ma in modo totalmente diverso. Come funziona? all'interno ci sono 3 giroscopi, posizionati ortogonalmente sui tre assi. Con questi giroscopi si crea, all'interno, un orizzonte virtuale che corrisponde entro certi limiti ad un orizzonte piano. Paragonando la posizione dell'elicottero rispetto all'orizzonte dei suoi giroscopi, l'helicommand riesce a capire se l'eli è inclinato da una parte o dall'altra. e agisce sui servo per riportare gli assi dell'eli corrispondenti agli assi dei sui giroscopi. Quindi è tutto dentro la scatolina, nessun "occhio" che guarda fuori le temperature, tranne il sensore verticale che, in realtà, funziona come un mouse ottico: legge il terreno, ed è in grado di determinare se l'eli si sta spostando rispetto al terreno.
Per queste ragioni l'helicommand lavora anche al chiuso, o con grandi masse vicine.
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Originalmente inviato da enricovolante ..... ma sto' cacchio di gyro e' realmente necessario???? (p.s. se uno non ci deve fare 3D) |
Non dipende dal 3d: nell'helicommand ci sono già, al suo interno, 3 giroscopi: dicono che se ne possa usare uno di questi, oltre che per il suo scopo di stabilizzazione, anche come gyro di coda. Il gyro c'è, basta l'uscita (presente)per il servo di coda in più.
Volendo si può mettere lo stesso un gyro di coda in più. Ma francamente, prima che qualcuno non provi sul campo questo copilot, non sapremo se il gyro interno potrà reggere il confronto di un buon gyro esterno...
Tutti in attesa dei primi resoconti di volo, in definitiva... ci sono ancora tanti dubbi e quesiti, che l'assenza inspiegabile del suo manuale non ci aiuta certo a risolvere...
Ciao!
Gu.