Citazione:
Originalmente inviato da Renato Privitera Guarda che sono i Ring ad essere piu' tolleranti...gli ABC specie se usati come dovrebbe essere la loro natura ( a tutta birra ! ) gradiscono essere protetti da qualcosa che resta li anche quando l'ambiente si fa caldo...
poi per carita' puo' essere che ci sia qualche olio moderno adeguato e chi lo nega...
Un fatto e' pero' che volando col testa blu ABC e pipa ( ed elica 10x6, per farlo correre ) su di un f3a del tempo, usare almeno il 22% di olio di ricino garantiva prestazioni da rossi 60 anche con modelli da 4 kg, mentre con meno olio stringeva da maledetto alla prima figura..tra l'altro trovo conferma di queste esperienze anche su RCU, dall' altra parte della pozzanghera...senza contare che la biella non protestava affatto come invece puo' capitare in altri motori ( l'X60 era piuttosto cagionevole per esempio)
Non e' questione di carburazione, che ho trovato poco dipenda dagli olii. |
Concordo.
Con il mio vecchio e caro ST60BH-PDP con pipa, tutt'ora in ordine di volo, non sono mai sceso sotto il 20% di olio di ricino che è sempre stata la mia miscela standard senza nitro, solo che io usavo la 11x7.
Rigorosamente candela STGOLD, che ora mi risulta introvabile.
Riguardo allo smontare i motori quando fai gare impari a farlo
Avevo un HP50 con fascia che ogni dozzina di voli dovevo smontarlo per ruotare la fascia che non aveva fermo e ineluttabilmente si poneva con lo spacco sulla luce di scarico.
Con il sintetico ho avuto brutte esperienze, una rottura di biella ed una rottura di albero entrambe su Rossi 60........ma in quel periodo circolava uno strano olio sintetico, di colore rosso, messo in commercio dalla Rossi, che ho subito rivenduto.......e me ne sono tornato al mio amato ricino.