Discussione: Motori a scoppio
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Vecchio 06 febbraio 10, 15:30   #13 (permalink)  Top
Ing.GRIPPAUDO
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Originalmente inviato da il_biplano Visualizza messaggio
Inoltre proprio per il motivo dell'"assestamento" prima ampiamente descritto da Grippaudo, non va assolutamente toccato. Una volta adattato, un accoppiamento che sia pistone-camicia o fascia-cilindro o valvola-sede non andrebbe smontato se non per motivi gravi dovuti a rotture e/o sostituzioni di componenti.
Mai per "far prendere aria" ai pezzi, con la convinzione di avere cura del proprio motore....è proprio così che se ne accorcia la vita.
Esatto!

Io credo che nei motori glow, con un po' di fortuna (salvandosi dai propri crash e dai difetti di fabbricazione), una volta smontato il motore nuovo per pulirlo da eventuali trucioli, residui, bave e oliacci vari e rimontato come si deve, si dovrebbe poter girare per anni consecutivi senza alcun intervento di smontaggio. Fino al giorno in cui, con l'insorgere di evidenti problemi di messa in moto, diminuzione della coppia soprattutto a medio regime e aumento della rumorosità meccanica non dobbiamo prendere una delle seguenti decisioni: o onorare la spendida carriera del motore con il pensionamento, oppure, se riusciamo a ottenere tutti i ricambi, smontare tutto completamente, pulire ogni componente fino alla nausea e montare nuovo accoppiamento, biella, cuscinetti e guarnizioni varie.

Ci sono però dei fattori determinanti che favoriscono la longevità del motore e dipendono dalla nostra gestione:

1) Quel che si butta in caldaia: la miscela deve avere delle quantità di olio adaguate, prevalentemente di ottimo sintetico, con solo piccole quantità di ricino degommato, per non favorire la formazione di residui carboniosi.

2) Equilibratura di eliche ed eventuali ogive e montaggio motore su castelli rigidi, pena il rapido deperimento del cuscinetto anteriore.

3) Attenzione estrema nella carburazione: un glow che gira magro si è già conquistato un posto di spicco tra i rottami!

4) Eliminazione subito dopo l'ultimo volo dei residui di miscela (specie se nitrata) rimasti nel carter.

Al momento mi vengono in mente questi ma ce ne sono sicuramente anche altri che riguardano la scelta delle eliche, candele ecc...

Ciao!

Ing.
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