Citazione:
|
Originalmente inviato da paologiusy Sono un ex modellista che ha abbandonato anni fa, per motivi di soldi ed altro, dopo un paio di crash con il volo vincolato,
Ai miei tempi il radiocomando era economicamente proibitivo ed il volo elettrico era considerato un tabù anche se mi affascinava.
Seguo da qualche tempo i vostri post, e ne ricavo questa senzazione:
1) il volo elettrico oggi è possibile ma la durata di un volo, pur con tutte le tecnologie disponibili, è dell'ordine di una manciata di minuti.
2) per ovviare a questo, per volare tutto il giorno, sarebbe ottimale avere diciamo 3 pacchi batterie di cui 2 in carica con la batteria dell'auto e 1 in uso.
C'è qualcuno che ha voglia di darmi delucidazioni ? |
Per quello che scrivi, mi sembra che tu abbia centrato il problema.
Quindi, su queste basi, si può ricostruire un percorso di modellismo interessante, probabilmente con un occhio alla costruzione più che al pilotaggio (a proposito, ti sentiresti più "costruttore" o "pilota"?).
Come dice FAI, è sempre un problema di soldi, ma partendo per gradi e studiando oculatamente gli acquisti si può restare entro somme ragionevoli.
Piuttosto, come sei messo a pratica RC?
riusciresti a fare qualche volo a "doppio comando" nel caso di scarsa pratica?
In ogni caso, chiedi pure, se possiamo darti delle dritte....
Secondo me, in caso di poca pratica con l' RC,
ad esempio, non conviene montare delle LiPo sul primo modello, soggetto a rischio in ogni caso, in quanto le LiPo, essendo piuttosto fragili, potrebbero danneggiarsi + facilmente, nel caso di modelli piccoli si partirebbe con Nimh tipo KAN o Sanyo, e successivamente con Lipo di varie misure.
Naturalmente si sceglierebbe la formula di minore autonomia per migliorare le prestazioni.
Per quanto riguarda l' autonomia, ad esempio, con un modello di discreto peso e grandezza, il Bellanca della Phoenix, concepito per lo scoppio e rimotorizzato elettrico, con un peso in ordine di volo pari al peso al decollo del modello originale a scoppio, ho sempre volato per almeno 10 minuti, con trazione non inferiore a quello a scoppio, quindi problemi di autonomia ce ne sono pochi.
Modelli concepiti e costruiti per il volo elettrico, grazie alle minori sollecitazioni dei motori elettrici, possono essere + leggeri, uniti a motori Brushless e batterie Lipo consentono autonomie elevatissime, un modellino da 1 Mt. in Depron in grado di fare Hovering può avere tranquillamente 15/20 minuti di autonomia.
Motoalianti elettrici consentono, con pochi minuti di motore, voli anche di ore, grazie alle prestazioni ed alla leggerezza dei componenti (in un normale aliantino di 2 metri il peso della zavorra necessaria è sufficiente a motorizzarlo, di fatto annullando la differenza di peso tra aliante puro e motorizzato).