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Vecchio 28 gennaio 10, 10:50   #87 (permalink)  Top
antonio60
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Originalmente inviato da obelix59 Visualizza messaggio
Ascolta , cerco solamente di chiarirmi anch'io le idee...nessuna polemica
il documento del ministero recita : è applicabile pertanto per gli apparati che rientrano nella ERC.............. è applicabile il regime di libero uso.
Non cita altro a riguardo. E comunque vai a questo url URP-COM ::Apparecchiature:: e fai una ricerca con X1TXN , o in alternativa HORIZON con ricerca all'interno di una parola. Sembrerebbe che la documentazione relativa ai modelli spektrum sia già da un pezzo recepita dal ministero che li classifica come di libero uso
Si concordo con te, nessuna polemica e ci ancherebbe altro, io per primo vorrei solo chiarrmi le idee se ho dato l'impressione di essere stato polemico chiedo scusa a quanti stanno leggendo.

Quando io ho letto quel documento, ho anche cercato senza fortuna di ripescare (anzi se qualconlo lo avesse potrebbe rimetterlo on lne) il documento di Luglio pubblicato sul sito FIAM in cui c'era un elenco dei TX omologati e riconosciuti dove appunto mi pare che ci fossero TX spectrum, e quindi questo sarebbe un punto a favore di apparati non dichiaratamente FHSS

Al solito il problema è che quando si può fare una norma chiara precisa cristallina, il nostro sistema burocratico si mette nei casini, se si pensa che una frase del tipo:
I radiocomandi TX e le relative riceventi per uso modellistico con frequenza di trasmissione 2.4GHz rispondenti secondo i relativi costruttori allo standard "ETSI EN 300-328" sono da intendersi di libero uso ed equiparati agli attuali radiocomandi per modellismo sulla frequenza 40Mhz - 35MHz - 72MHz (così non ci sarebbero stati dubbi per tutti i modellisti).

La fregatura è l'interpretazione da dare a quella comunicazione.
Io personalmente ho anche altri dubbi.
Esempio:

1) Sono iscritto ad un campo volo non importa se associato o no a FIAM, quindi quella è casa mia e la mi radio è un apparato LAN e sono a posto o sbaglio?

2) Se vado a volare su un altro campo volo associato o no a FIAM li non sono a casa mia quindi il mio apparto è un apparato mobile, sono ancora a norma?

Sarebbe come pensare che se uso la mia connessione Wireless in casa mia sono in LAN in aeroporto con lo stsso apparato divento radioamatore e mi serve una licenza per trasmettere.
(perchè in ultima analisi questa potrebbe essere una scappatoia,
una bella licenza da radioamatore con relativa tassa annuale e uso gli apparati con la loro omologazione internazionale)


3) Il mio campo volo deve pagare qualche centinaia di euro di balzelo, se si perchè?

Io dico GRAZIE a "Pazienza" e al ftto che dopo anni di immobilismo qualcosa si muove, ora tocca agli importatri ufficiali e relativi costruttori darsi una mossa per dipanare ompletamente la matassa
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