[pellikano]

In vena di chiarezza la FAI (quella dei miei tempi) riconosceva gli aeromodelli come quegli oggetti volanti dal peso inferiore a 5 kg e mossi da un motore di cilindrata massima di 10 cc. Ci sono altre norme relative ai pulsoreattori che mi farete la cortesia di non farmi rileggere ma che stabiliscono anche li dei limiti.

Con l'avvento dei maximodelli e delle turbine il panorama del modellismo si è andato conformando a questi nuovi standard che sempre più hanno a che fare con l'aeronautica e sempre di meno con il modellismo.

Per non girarci troppo intorno direi che non c'è un solo aeromodellismo ma ci sono tanti aeromodellismi, ognuno con le sue cose positive e i suoi rischi... anche se fatico a vedere il rischio di un modello da sala che pesa 1 grammo in ordine di volo. (nota: non so se lo sapete ma Benito Bertolani ora fa modelli da sala).

Mentre è rarissimo trovare una persona esperta e praticante in tutti i campi dell'aeromodellismo è più facile trovare aeromodellisti riproduzionisti che non sopportano il 3d; appassionati di 3d che non sopportano il pylon; pylonisti che non capiscono i veleggiatori e così via. Per non parlare degli elicotteri: avere un elicottero è, forse, il più grande atto di egoismo che si possa esercitare. Il piacere dell'elicottero sta tutto nella guida e quindi questo è spesso una tortura per chi assiste al volo di una libellula, spesso statica e fumante a circa un metro da terra.
Conosco piloti che sudano solo per tenere fermo un elicottero. Bah, contenti loro.

Cg