Prendere come riferimento, l agonismo professionale, quale massima ricerca dell evoluzione delle tecniche e dei materiali, e la cosa più sensata.
Però non dobbiamo anche dimenticarci di tanti appassionati che svolgono uno sport o un hobby per passatempo, per stare in compagnia e soprattutto per non dimostrare niente a nessuno ma per gratificare se stessi.
Daltronde non tutti gli appassionati di Formula 1 vanno a Monza a girare la domenica con una Ferrari, o a chi piace il calcio va a San Siro il fine settima.
Quindi a chi non è interessato alle competizioni, e fa un volo senza seguire programmi e regole a mio avviso non va criticato.
Come viceversa se scatta la molla della competizione, non va criticato chi cerca di attenersi a un programma e raffinarsi.
Molti di noi conoscono la differenza tra il 3D e l F6A, ma il fatto che esistono queste due categorie, non pregiudica per chi vola per divertimento attenersi obbligatoriamente a una o a unaltra categoria.
Leggo con molto piacere le informazioni precise e puntuali come quelle di Marco m&m che vengono date, sopratutto per idirizzare e stimolare a chi vuole seguire una strada agonistica o preferisce attenersi a dei programmi per potersi confrontare anche per diletto.
Spero di non aver violentato i vostri punti di vista, ho solo espresso un mio parere.