Voglio fare un paragone, prendiamo in esame il motocross.
Negli anni 80 mai si poteva immaginare che si potessero fare certe figure con le moto, sia per mentalità,sia per i materiali e altre cose.
Se qualcuno ci provava era considerato un pazzo, megalomane,drogato,schizzato, a cui manca la conoscenza e la cultura delle due ruote.
Si sarebbe detto, si questo tenta di fare le capriole, ma se lo metti su un circuito, non sa cosa sono le traiettorie, la staccata, la giuda pulita per fare il tempo e sicuramente non capisce niente di carburazione con la testa di pazzo che ha.
Bene oggi le gare di freestyle sono piene di pubblico, ci sono campionati mondiali.
Sono le manifestazioni che richiamano più gente.
I piloti sono considerati fior di piloti, e molti provengono da tanti anni di agonismo diciamo tradizionale.
Le case che producono le moto, anche loro si adeguano con modelli che tendono al freestyle.
Anche i maxmidia nella pubblicità spesso usano immagini del freestyle e tante altre cose.
Quindi il freestyle è una disciplina altrettanto completa, formativa e di preparazione in termini psicofisici equivalente a tutte le altre.
Nell aeronautica personalmente penso che il freestyle prenderà sempre più piede.
Chiaro che per i costi, rischi, e gestione dei mezzi le cose vanno molto più piano rispetto alle moto, auto ecc
Io sono stato un appassionato di moto stradali negli anni 80, e ho fatto anche un po di agonismo, e vi garantisco che in quegli anni non si pensavano ora e ne mai di fare certe cose con le moto.
Bene ora si fanno, e personalmente guardo con piacere l evoluzione tecnica e culturale del motociclismo.