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Originalmente inviato da davide.pasq heisenberg... |
La relazione di indeterminazione di Heisenberg per le componenti della posizione e della quantità di moto x e p è Dx Dp ³ ½ Ove
= h/2
p
Il prodotto delle incertezze
Dx
Dp, ha dunque un limite inferiore ½
. Se la posizione di un elettrone è determinata a meno di una piccola distanza, e quindi
Dx è molto piccola, la corrispondente incertezza della quantità di moto,
Dpx
³ ½
/
Dx, è grande. Viceversa, se
Dpx è piccola,
Dx
³ ½
/
Dpx e cè una grande incertezza nella posizione. Pertanto non è possibile che sia
Dx sia
Dp siano arbitrariamente piccole.
Naturalmente ci sono delle difficoltà di carattere tecnico per misurare con precisione la posizione e la quantità di moto di una particella con un fotone o un elettrone. Ma anche se si usano i migliori strumenti disponibili, la limitazione imposta a
Dx
Dpx dalla relazione di indeterminazione di Heisenberg rimane.
Questo limite è indipendente dai particolari di qualunque apparecchiatura o di qualunque procedimento di misura. Esso non può essere superato da alcun progresso o da alcuna innovazione tecnologica. (Nemmeno Svizzera)