[scott]

Originalmente inviato da giakko

Per quanto riguarda i motori Yamada devo dire che anche al campo da noi chi ne era in possesso a cercato di sbarazzarsene il più in fretta possibile.

Come ho già detto sono difficili da carburare le prime volte poi,una volta capito come funzionano,diventa tutto semplicissimo(io la prima volta non riuscivo nemmeno a metterlo in moto per più di 2 minuti).Questa estate lo carburavo una volta ogni 15 giorni.Ovviamente bisogna variare un parametro alla volta con piccole variazioni,se uno inizia ad andare attorno al minimo,al massimo,alla vite per il passaggio ai medi regimi,al pressostato e girando di uno o due giri per volta le viti di regolazione.....non riuscirari mai ad usarlo.Se non è ben carburato lo yamada si spegne

Originalmente inviato da giakko

Sono sicuramente più potenti degli OS, ma anche perchè gli OS vanno con il 5%/10% di nitro, mentre i Yamada con il 25% cioè più del doppio.
Insomma secondo il mio modestissimo parere i motori Yamada sono ottimi per le competizioni dove anche solo per uno 0,001 HP di potenza in più o per qualche grammo di peso in meno sarebbero disposti a tutto, e dove il tempo, i soldi e le conoscenze tecniche per preparare a puntino un motore certo non mancano, ma per il volo rilassante domenicale (anche se molto acrobatico) forse sono più le beghe dei vantaggi.

io sul mio 63 uso il 15% di nitro ed è perfetto,non faccio gare,volo alla domenica come tanti però io non tocco mai più di tanto le regolazioni invece vedo altri che passano delle ore intere a carburare i motori senza ottenere dei risultati.Non ho riscontrato beghe ma solo vantaggi!