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Ciao danverz,
allora, prima di prendere in causa possibili gabbie di Faraday dovute ai materiali della fusoliera testerei tutto l'apparato separatamente dal modello.
Creati un semplicissimo supporto motore, collega tutto l'apparato radio e testa nuovamente con prove a distanza.
Se il problema dovesse persistere potrai andare per esclusione partendo dal quarzo arrivando sino al regolatore.
Nel caso non ci fossero problemi, allora si dovrà prendere in considerazione il problema carbonio.
Ricordo che il carbonio non solo ha proprietà di schermatura da onde radio, ma è anche un ottimo conduttore il che lo porta ad ASSORBIRE le onde radio. Più volte mi è capitato di vedere alianti con problemi radio malgrado l'antenna fosse fuori dalla fuso. Il problema di base non cambia dato che in volo ci saranno sempre mopmenti dove l'antenna sarà in zona d'ombra e cmq anche se in linea con il trasmettitore il segnale sarà fortemente indebolito dalle interferenze e dalla conduzione del carbonio (senza contare che regolatore e motore sono ottimi produttori di parassiti che ridondano all'interno della fusoliera).
Secondariamente, ma non per importanza devi prendere in considerazione la sezione del filo dell'antenna, se il filo si trova perfettamente in asse con la tua radio avrà una capacità di ricezione pari alla sua sezione...ovvero minima.
Come nel tuo caso io ho già addottato l'antenna in ala, forando l'ala dalla radice (in genere con un tondino preriscaldato) e mettendo poi un connettore dorato ben isolato e fissato SALDAMENTE nella fusoliera, se il filo vibra o cmq si muove a contatto con il carbonio, ciao ciao ricezzione.
Questo ti da la massima superficie del filo possibile in atterraggio, che è il momento in genere più soggetto ad interferenze (carbonio e campi magnetici + scariche di statica a suolo).
n.b. la lunghezza dell'antenna non può scendere sotto a quanto descritto dalla casa produttrice, ma nulla ti vieta di allungarlo (io sullo sting e wiking, che erano interamente, comprese le ali, di carbonio ho allungato l'antenna di 1 metro facendola uscire dalla coda e lasciandola a zonzo.
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