Discussione: Quale Olio Usare?
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Vecchio 14 gennaio 10, 10:36   #110 (permalink)  Top
il_biplano
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Originalmente inviato da Ing.GRIPPAUDO Visualizza messaggio
Tutto estremamente interessante!
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Come sempre accetto contestazioni alle mie personali opinioni.

Ciao a tutti!

Ing.
...sono rimasto così come la faccina!
GRANDE!
I miei complimenti per la spiegazione, che non fa una piega
Concordo, su tutto ed anche sul fattore praticità che poi gioca il ruolo finale. Se uno utilizzasse solo una tipologia di motori, il problema non ci sarebbe; ma volendo utilizzare ABC, Ring, 2T e 4T, uno si troverebbe una sfilza di miscele che poi rischiano di diventare vecchie.Allora accomunare almeno quelle per 2T di unico tipo e quella 4T più specifica per essi, è già una valida semplificazione.
Comunque verissimo che gli accoppiamenti ABC così come le bronzine, sono costretti a "galleggiare" sulle molecole d'olio, e che quindi tanto più fanno da cuscino di scorrimento, tento minore è l'attrito e l'usura.
Per quanto riguarda la fascia elastica il discorso è analogo, ma con pressioni suprficiali maggiori. La scelta costruttiva di impiegare materiali differenti tra fascia e cilindro, nasce infatti dalla possibilità di avere una diversa rugosità superficiale, che già riduce la possibilità di attrito; si tenga presente infatti che l'attrito maggiore (parliamo di attrito radente e non volvente come nei cuscinetti) si ottiene tra due parti composte dello stesso identico materiale: la loro rugosità superficiale combacia come i denti di un ingranaggio, e l'attrito è maggiore.
Un esempio di questo ci veniva fatto con le ruote dei treni e le rotaie.
In meccanica, quando non si adotta un dispositivo di rotolamento, tipo rulli o sfere, si adottano le classiche bronzine, per ridurre di molto la possibilità di attrito. Ruolo fondamentale però, il velo d'olio che riduca drasticamente l'effetto frenante interponendosi con le sue molecole tra le superfici.
Tornando alla fascia elastica invece si usa la ghisa, su cilindro in acciaio o alluminio cromato (nikasil, ecc..), oppure ghisa con struttura diversa. Alcuni motori invece hanno il cilindro in ghisa e le fasce in acciaio; uno dei motivi per cui procedo sempre alla sbavatura delle estremità dei miei nuovi motori, è la possibilità che queste minuscole bave (se presenti), incidano il velo d'olio, creando uno spiraglio per i gas combusti in pressione sopra la fascia stessa (troppo pignolo, lo so...ma non ammazzatemi per questo )

Beh, alla fine mi sono dilungato troppo...ma spero a qualcuno interessi e sia motivo di correzione da eventuali castronerìe.

Buona giornata a tutti.
il_biplano non è collegato   Rispondi citando