GIOCO ASSIALE Albero Motore
Buongiorno a tutti e bentornati nell'anno nuovo!
Vorrei approfondire la questione del gioco assiale dell'albero motore nei micromotori per aerei, con elica trattiva quindi.
Tutti sappiamo che questo piccolo movimento assiale è indispensabile per permettere al carter di dilatarsi maggiormente, in quanto di alluminio, di quanto faccia invece l'albero di acciaio, quando il motore entra in temperatura di esercizio, evitando quindi di "impaccare" i cuscinetti e distruggerli in pochi secondi.
La mia domanda è: chi deve fare da reggispinta?
Sgombero subito il campo dai casi più banali:
1) Albero su bronzina(e) - L'albero è tirato dall'elica e lo "zoccolo" che di solito viene ricavato alla base del volano si appoggia sul fianco interno della bronzina che funge quindi da reggispinta.
2) Albero su cuscinetto posteriore e bronzina anteriore - Come sopra ma a fare da reggispinta è il cuscinetto posteriore.
La configurazione classica dei due cuscinetti di banco è invece molto più interessante. Mentre nei due casi precedenti l'albero scorre assialmente in modo libero avanti e indietro avendo come fine corsa naturali il volano e il trascinatore dell'elica, in questo caso l'albero viene serrato contro l'anello interno del cuscinetto anteriore, divenendone corpo unico.
L'idea che mi sono fatto, smontando decine di motori diversi, è che a fare da reggispinta (o meglio da "reggitrazione", visto che l'elica è traente) debba essere comunque il cuscinetto posteriore e che il gioco assiale dell'albero sia da ricercare tutto nel gioco assiale che deve avere l'anello interno del cuscinetto anteriore rispetto al suo anello esterno. Cioè il cuscinetto anteriore deve avere per sua natura del gioco assiale che permetta all'albero fin da freddo di "uscire" appoggiandosi al cuscinetto posteriore poi, quando il carter si "allunga" per effetto termico, l'anello esterno del cuscinetto anteriore, solidale con il carter, avanzerà rispetto al suo anello interno, solidale invece con l'albero.
Se facessi l'errore di sostituire il cuscinetto anteriore con uno qualunque senza gioco assiale, la dilatazione termica sarebbe comunque garantita dalla differenza di dimensioni tra albero e carter definita dalla casa costruttrice, ma a fare da reggispinta in questo caso sarebbe il cuscinetto anteriore; l'albero, quindi, mentre il carter si dilata, seguirebbe il cuscinetto anteriore e scorrerebbe in avanti dentro il cuscinetto posteriore, probabilmente senza mai arrivare a fondo corsa e quindi senza scaricare la trazione su di esso.
Questa è la mia idea, ma siccome mi sono capitati molti casi diversi, come ad esempio accoppiamenti albero-cuscinetto posteriore durissimi, oppure cuscinetti anteriori senza gioco assiale o laschi nella loro sede nel carter, chiedo cortesemente alla vostra esperienza qualche parere in merito, visto che la questione, seppur probabilmente noiosa, non mi sembra di poco conto, motoristicamente parlando.
Saluti!
Ing.
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