Citazione:
Originalmente inviato da Cesare de Robertis  Che spettacolo! Peccato per il secondo atterraggio. Evidentemente aveva paura di tirarlo (anche la prima volta) e rallentarlo troppo, ma stavolta secondo me c'era anche un discreto annebbiamento di riflessi da rosé frizzantino.   Comunque quello che colpisce, oltre alla potenza complessiva e alla velocità di risposta della ventola, è la "voce" realistica del modello. E quando mai ci arrivavi con una ventola a scoppio! 
E' evidente che la strada è tracciata e non si torna più indietro: turbina per chi vuole il realismo assoluto anche a livello di "naso" e ventola elettrica per chi vuole ridurre al minimo le potenziali rotture... di palle.  A livello di prestazioni il gap si ridurrà sempre più fino a risultare del tutto impercettibile.
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Quoto e rilancio, se continua così le prestazioni verranno superate, immagina poi se per puro caso le celle al litio dovessereo essere sostituite da altre piu' performanti.
Il problema non é
se, casomai é ....
quando.
In questo settore possiamo contare sugli studi per l'informatica e la telefonia, quindi..
slurp !!!!