Forse sono già OT a priori con questo thread che ho aperto.
Ma chi va spesso su pendii di montagna, come capita a me, è sicuramente abituato ad osservare i rapaci, svruttare la loro naturalezza ad individuare e sfruttare termiche, e talvolta volarci pure insieme.
Madre natura costruisce cose spettacolari, e guardando questo video l'accostamento ad alcuni parametri tecnici su cui lavoriamo noi aliantisti mi è venuto subito istintivo.
Vedasi ad esempio quando l'aquila deve ripartire dopo essersi caricata 25 chili di capretto....spinta delle gambe (lancio a mano dell'aliante), ali arcuate e con piume estese e basse nella parte posteriore (profilo variato per massima estensione alare e massima portanza soprattutto)....quel poco per non stallare nei primi cinque metri quando gli manca la velocità.
Qualsiasi nostra creazione, con tutte le esetensioni mobili e gli snodi alari del caso avrebbe stallato e scesa a pero con un aumento del peso in odv del 300%
era solo uno spunto di meraviglia per madrenatura e di passione estesa per ogni forma di volo!
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