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Vabbè io il mio contributo ve l'ho dato. Ovvio che qualcuno rimanga perplesso... me l'aspettavo. Tra l'altro ho anche ragionato per "casi limite" al fine di essere più chiaro. Comunque il messaggio é: la posizione dell'aeromodellista è precaria già in partenza. Una distrazione alla guida di un aereomodello, a parità di danni provocati, viene di fatto valutata dalla giurisprudenza in modo più severo rispetto ad altre attività, ugualmente coperte da assicurazione contro danni a terzi, ma considerate più "utili" o "normali". Per cui io ve ripeto: FATE l'assicurazione, é comunque utile, ma sappiate che il limite entro il quale voi siete completamente tutelati è molto più vicino a voi di quanto non pensiate... Se continuate a rimanere perplessi è una buona notizia... vuol dire che non avete ancora sbattuto il grugno sul muro di un tribunale...
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