Citazione:
Originalmente inviato da milan ...
Mi piacerebbe capire perchè un regolatore debba avere meno efficienza a metà gas piuttosto che a tutto gas....
Ciao, buon Natale, Umberto |
Vediamo se riesco a 'visualizzare' questo fenomeno; Max, che mi sembra molto "_ferra"to
in materia, confermerà o mi boccerà clamorosamente!
Nel disegno, le prime due forme d'onda rappresentano un segnale PWM
ideale, al minimo e al massimo; in questo caso, non dovrebbe esserci alcuna differenza di efficienza tra le due situazioni: la tensione media e relativa corrente, sono proporzionali al tempo in cui il segnale resta 'ON'.
Le altre due forme d'onda rappresentano invece un segnale PWM
reale, esageratamente distorto per evidenziare il fenomeno (il disegno a mano libera ha aggravato la situazione!
).
Quello che è cambiato rispetto a prima è il tempo di commutazione degli interruttori; non è istantaneo, ma impiega un certo tempo per passare da OFF ad ON e viceversa. I tratti inclinati della forma d'onda corrispondono alla potenza dissipata all'interno degli interruttori, quindi persa in calore.
In questa situazione, è evidente che quando il segnale PWM è al minimo o parzializzato, la percentuale di tempo necessario alla commutazione è molto alto rispetto al tempo totale in cui il segnale è ON; quindi, la potenza persa in calore è maggiore di quella con il segnale al massimo.
Quello che non riesco a spiegarmi è l'influenza della frequenza su rendimento.
Forse non è tanto legata alla temporizzazione, ma alla risposta dei circuiti magnetici del motore?