Per quanto riguarda i radiocomandi AFHSS ritengo che dovrebbero ( ripeto dovrebbero) rientrare negli FHSS ma questo va rilevarlo dalle note tecniche dell'apparato o farselo confermare dalle aziende distributrici .
Non vedo alcun Ufficio complicazione affari semplici dal momento che abbiamo in mano la nota del Ministero con il 'libero uso' per gli apparati FHSS
Non capisco nemmeno l'utilità nel richiamare vecchi post con la normativa e commenti in materia ora che , ripeto, abbiamo il citato provvedimento del Ministero
Per quello che si sta facendo per le NON FHSS rimando alla nota pubblicata sul sito FIAM
Inoltre riguardo al primo link (
http://www.baronerosso.it/forum/1647484-post637.html ) ribadisco nuovamente quanto detto riguardo la situazione in Francia che potrete leggere nel sito FFAM
FFAM - Clubs et Terrains GHz
Sono disponibile attraverso il forum a fornire, nei limiti delle mie conoscenze, ogni chiarimento possibile infatti solo ora ho deciso di partecipare, però gradirei problematiche concrete e accetto con piacere anche critiche ma pertinenti e costruttive .
Dopo il lavoro svolto ( in diversi anni ) per il riconoscimento della normativa europea per ( l'allora) l'omologazione delle nostre radio , dopo l'ottenimento della 40MHz e poi della 35 Mhz di polemiche e commenti ne ho sentiti di tutti i generi pertanto ci sono abbastanza abituato.
All'epoca ne ho sentiti anche di simpatici e fantasiosi come chi criticava perché non era stata stata richiesta la 53 Mhz (?!) o le 'frequenze dispari americane' (?!) della 72 Mhz ( quelle che finiscono con 5) o perchè non erano riconosciute radio vecchie di vent'anni con frequenze impossibili e mai commercializzate in Italia e altro ancora .
Beh diciamo che il mondo è bello perché è vario un caro saluto a tutti Giulio