Citazione:
Originalmente inviato da agomago Concordo con tutto e secondo me è il metodo migliore ma devo fare una puntualizzazione...
E' molto importante che il roving non lavori ritorto ma perfettamente(il + possibile ) diritto...
Il carbonio è molto fragile e se non lavora nella giusta maniera addio materiale nobile....diventa na' schifezza
Fate delle prove per credere...
Mettete insieme 5 roving di carbonio e dopo averli impreganti di resina li fate asciugare tenendoli trazionati appena ..
Fate lo stesso con altri roving e prima di trazionarli torceteli su loro stessi per qualche giro e poi fateli asciugare sempre sotto leggera trazione.
Poi fate delle prove di rottura a flessione e vedrete la differenza.......quello ritorto si spezza come un grissino
Un'altra cosa da tenere conto è la quantità di resina rispetto alla fibra usata..adesso mi sfugge la giusta percentuale (mi pare 50%in peso di fibra e 50% di resina)ma so che è moolto importante anche questo fattore per una giusta robustezza..
Se non vi va di "spotacciarvi" un pò allora acciaio e viaaaaa con le picchiate!!!
Ciao Ago |
Riguardo alla torsione non ti saprei dire io pensavo di evitare la rottura a canna.
Non mi spiego perchè nei tubi degli aquiloni quelli piu raffineti sono ritorti!
Porrò un quesito ad uno strutturista blasonato...vediamo come se la cava.
La percentuale di resina è un pò meno del 50%
ma se usi il sistema di tirare il mazzetto forzandolo nel tubo, tutta l'eccedenza viene espulsa, importante è che tutto il roving sia ben impregnato, c'è rischio di lasciare zone asciutte!
A voler fare i raffinati si può uare la resina 452 o equivalente per alta resistenza. Importante è catalizzare a forno sui 60°c , cosa utile anche con la resina normale.
Ciao, mauro.