Citazione:
Originalmente inviato da claudio v Insomma, paragonare un alintista che usa il motore in eergenza con chi ormeggia in porto a motore mi sembra un po' riduttivo: diciamo che sono 2 cose diverse con prerogative diverse e ognuna con i suoi problemi, i suoi pro e i suoi contro. A me interessa molto il gioco perchè coniuga spetti tecnici sia di propulsione si tipici del volo a vela e dimostra come, con pochi mezzi e molto cervello e passione si possano fare dei mezzi che possono apparire incredibili.... mentre nel volo a vela la supermacchina esiste già da molto.
Quando i costi scenderanno un po' (specie delle celle solari) e la tecnologia brushless fino a potenze di sui 10-15 KW diventerà pìù diffusa potrebbe essere che, con un minimo di sponsorizzazioni arrivi un giocattolino volante grosso (cioè con me sopra e non a terra attaccato a una radio) che somiglierà un po' al Sunseeker.
Quasi tutti i conti di massima sono fatti e anche i dimensionamenti: basterebbe trovare tempo un po' di soldi e poi... si potrebbe già fare oggi uguale o forse meglio del Sunseeker (il progresso continua veloce su quelle cose)...
Il grosso limite del sunseeker è che deve pesare molto poco (per aver bisogno di poca potenza per salire e mantenere il volo livellato) e portarsi dietro un'ala con molta superficie (a causa del basso rendimento delle celle) per avere un po' di potenza. Tutto questo penalizza l'efficienza in velocità (ma anche la massa perchè al superficie dell'ala pesa).
Il Sunseeker ha avuto un grosso vantaggio dall'arrivo delle Lipo e dalla messa a punto dell'elettronica di regolazione dle motore brushless che gestisce ad alto rendimento sia la potenza massima sia la potenza minima di sostentamento.
Penso che coniugando dei profili a basso CP e basso CR con celle più evolute che stanno arrivando si potrebbe guadagnare qualcosa per aumentare la velocità di massima efficienza. Per il solare la rincorsa continua è tra la struttura e le celle che restano indissolubilmente legate con tutti i problemi i in termini di lavoro e costo per modificare.
Una volta definita bene la struttura, se l'evoluzione continuasse e le elettroniche di gestione (che fino a pochi anni fa erano prototipi fatti da pochi specialisti) diventassero di comune uso, con spese limitate sarebbe possibile fare delle belle cose.
Intanto vado avanti e poi, chi lo sa, con un po' di fortuna ci si potrebbe riuscire: se qualcuno è interessato si tenga in contatto.
Ciao |
Ciao,
ormai per far correre gli alianti c' è la tendenza a ridurre le superfici alari aumentando sempre più il carico alare.
Questo è incompatibile con l' energia solare.
Come avrai capito non mi ha entusiasmato il progetto Sunseeker, se si paragonano pesi e superfici alari con i vecchi progetti della Nasa c' è qualcosa che non funziona.
Il mio aliantuzzo con 15 Kw ( non è un decollo autonomo e non può decollare ) ne ha piene le palle a salire (meno di 1 m/s ).
Con 10 m quadri di superficie nemmeno esposta al meglio dovendo seguire un profilo ed essere livellata al terreno non si plana senza bere dalle batterie.
Se fosse un dirigibile solare ... be in questo caso credo che sarei meno scettico.
Ho cercato i file .igc dei voli, ma trovo solo la traccia .klm, ero curioso di vedere se il volo era planato o se ( come penso io ) sia stato un volo di aliante, termico o dinamico.
Guarda caso i giorni in cui ha volato erano delle giornate stupende ed instabili per il volo a vela
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Ciao
Gallina