Citazione:
Originalmente inviato da topa  si te lo consiglio sta su da solo se vai su google trovi la provo su un sito (concorrente) si vedono le foto e i video
non so se posso postare il link |
Per pura curiosità... Visto che sul Cub della RC System ho fatto a mia volta un pensierino ed il prezzo più basso in rete si aggira sui 115 ... Ho visto il video di presentazione di queso modello, dopo averne letto la recensione sul sito «concorrente»*, tra parentesi su cui sono iscritto, e confrontandolo con altri RTF in polistirolo dagli occhi a mandorla devo dire che:
A livello di estetica e di rifiniture il Cub giallo RC System si mangia a colazione molti modelli assai più blasonati, sia a scoppio sia elettrici, per intenderci quelli apprezzati dai modellisti 'seri': ho scaricato diverse foto ad alta risoluzione del vero Piper J3 Cub e sono rimasto basito dalla fedeltà riproduttiva del modello RC System che si estende a carrello con ruote carenate ed ammortizzato (cinematismo come l'originale), ruotino di coda sterzante, cabina vetrata (anziché finta con decal applicate), naca motore, ogiva, montanti alari, aspetto convincente delle velature (telate nell'originale), fregi e matricole eccetera. Hanno sbagliato solo il logo CUB sulla deriva che è leggermente sproporzionato, ma sono facezie.
Tra l'altro il modello viene presentato come "semiriproduzione" mentre a mio avviso rientra a buon diritto nella categoria delle riproduzioni in scala. Perché questa classificazione? Può darsi che il profilo alare non corrisponda a quello dell'aereo vero, ma io (ancora della vecchia scuola) sostengo che può chiamarsi 'semiriproduzione' quel modello che si ispira al disegno di un aeroplano dal quale però diverge volutamente (e smaccatamente) per esigenze di progetto. Il primo esempio che mi viene in mente è quello di alcuni modelli per volo vincolato dalla fusoliera riprodotta fedelmente ma dalle velature opportunamente deproporzionate, in genere più ampie e con profilo radicalmente diverso, atto allo scopo che il modello si prefigge che è quello di offrire doti di volo più improntate verso l'acrobazia. Ma chiamare 'semiriproduzione' il Cub in oggetto mi sembra una semplice mancanza di rispetto.
Dici "sta su da solo": l'hai provato di persona? Rifletto: 1 metro e 21 di apertura alare e pesa circa 850 grammi in ordine di volo? La cosa dà da pensare... Il più grande dei Cessna di pari categoria (polistirolo, brushless, ARF, 1 metro e 20 d'ala, radio a 5 canali con flaps, luci di navigazione e tutto il resto) non passa i 600 grammi al decollo. Sul Piper dove stanno gli altri due etti, forse calcolati al netto di ricevente e batterie? Ad ogni modo, a parte il fatto che il Cub è già abbastanza STOL di per sè, non è certo un F104, e tenendo presente che i video promozionali visibili in rete è risaputo siano realizzati dando la radio in mano a gente che saprebbe far volare anche una sedia... Ho notato che il volo di questo Cub non è lentissimo come forse si sarebbe portati ad immaginare ma neppure sembra comportarsi bizzosamente come un aeroplanino di carta nella bufera; ha anzi l'aria di essere docile e stabile, anche grazie all'ampia superficie alare; inoltre si nota una risposta pronta ai comandi e la riserva di potenza del brushless, oltre che permettere qualche acrobazia, si rivela utile per trarsi d'impiccio da situazioni difficili tipo il vento laterale o uno stallo (in quota, neh!). Se si osserva bene il video (postato su TOFlyRC) si noterà che il Cub RC System è stato testato in una giornata leggermente ventosa e ciò non fa che deporre a suo favore...
...Il che ci porta ad un'altra considerazione: starei attento a bollare TUTTI gli aeromodelli sotto la categoria .40 (e sotto il metro e sessanta considerato il minimo standard per un trainer) come "nervosi", "imprevedibili", "ballerini" e soprattutto "inadatti a principianti". Vuoi perché un 'principiante' del genere evocato sarebbe capace di far schiantare anche un Vapor per poi darsi al giardinaggio (o forse all'uncinetto), vuoi perché a qualcuno forse mette rabbia scoprire che da un po' di tempo in Cina si progettano e si vendono, oltre che i famigerati giocattolini volanti, anche aeromodelli con tutti i crismi, praticamente pronti al volo, completi di motore e servocomandi, dalle buonissime prestazioni, attraenti e riprodotti sempre meglio ancorché non proprio ipereconomici rispetto ad un buon prefabbricato in balsa ed oracover. Non mi risulta però che il Cub in volo sia paragonabile ad una versione miniaturizzata di un Edge, di un Extra o di un Sukhoi... Se questo modello non è adatto ad accompagnare i primi voli di un aeromodellista di quelli che non accetterebbero la vista di un gommolo ma neppure quella di un ancorché simpatico, ringhiante e sputafumo simulacro di aeroplano ad ala alta di legno e carta con l'ala tenuta su da elastici, quale altro lo sarebbe?
* non vedo alcuno scandalo a nominarlo... Qualcosa mi sfugge?
