Citazione:
Originalmente inviato da Andrea666 Domanda (provocatoria):
Vi è mai capitato di essere in strada col navigatore acceso e senitre che suona l'avviso di superamento dei limiti di velocità?
Avete mai guardato che velocità indica mentre andate a 100-120 km/h quando sentite l'avviso sonoro? (a me indica spesso 350KM/h)
Ci sono momenti in cui il gps non riesce a dialogare con l'antenna in autostrada non in strade copertte da palazzi o montagna....
Siete in grado di assicurare che uno strumentino da 50 euro non si comporti come il GPS da 300 euro che si monta in auto?
Andrea |
Il cuore di navigatori è il ricevitore GPS che viene acquistato dai vari Garmin e altri bello e pronto da pochissimi produttori al mondo, cambia e molto, il modo nel quale i dati forniti dal ricevitore vengono elaborati. Ti garantisco che i chip che elaborano il segnale GPS sono prodotti ad pochissime aziende, le quali forniscono poi tutti i produttori di navigatori, tracer, e amenità simili. La differenza di costo sono i lustrini che abbelliscono il navigatore per non parlare del costo delle cartografie installate. Visto che a noi interessa solamente il tempo, che è preciso al milionesimo di secondo ma con una rsoluzione di 1 secondo, e le indicazioni di quota e velocità solo come valore "0" il sistema è da ritenersi comunque più che sufficente per i nostri scopi.
Resta comungue la domanda di fondo:
1 Sistema basto sul GPS
2 Autocronometraggio
3 Tutto come adesso
Rileggendo i vari interventi potrei proporre l'autocronometraggio ma con installato a bordo, magari a sorteggio il sitema datalogger. Questo permetterebbe un veloce flusso di dati e la possibilità di monitorizzare la "fedeltà" dei cronometristi.
Enrico E