Non sono d'accordo, io trovo la fionda poco affidabile, pericolosa e poco spettacolare. Quante volte l'elastico ha catturato il modello durante la fase di involo o vi siete chiesti " e se mi arriva in faccia o nei ma..ni?"
Inoltre il costo per la realizzazione dell'insieme e' elevatissimo:
elastici tedeschi, moschettoni certificati, cavo ad alta resistenza, picchetto
di ancoraggio e picchetto di sicurezza, minuteria varia, ecc....
Da anni in polveriera io uso un sistema ben piu' affidabile che ora vi svelo:
il razzo.
Questo ingegnoso sistema vi torna utile anche per le manifestazioni, aggiungendo un po' di colore alla solita routine della fiondata.
Approfittando del periodo vi consiglio di fare una gita in meridione
dove, a partire dai primi di novembre, si possono reperire razzi di varie dimensioni a prezzi molto interessanti.
Solitamente io uso razzi diametro 6 cm completi di asta, installati in punta con angolo di 12° verso l'alto, sgancio tipo traino.
Partenza da terra o al lancio.
Tenete presenti i seguenti parametri:
- mediamente ogni 2 cm di diametro equivalgono a 2.8 kg di spinta;
- la trazione dura circa 4.5 sec;
- il rateo di salita e' di 3.5m/s
Con una catena di Sant'Antonio (3 micce) potete decollare con i razzi 1, poi una volta raggiunta la quota necessaria, tramite miccia di opportuna lunghezza, attivare l'accensione di fumogeni 2 ed eseguire un bel programma acrobatico.
Non dimenticate, prima di atterrare c'e' tempo per il botto finale 3:
la miccia.... siete voi!
Saluti dal pipistrone malefico