@Naraj: mi hai fatto tornare in mente un caso che mi smentisce...
Scusate in anticipo l'ottì.
Avete presente quel furgone nero che la gente chiama "hummer" (ma che invece è solo un tragico H2) che circola per le nostre strade da qualche tempo? Ebbene, quello che vendono ora, terribile surrogato, ha ben poco da spartire con l'originale. Quello vero, l'hummer, oltre a montare motori industriali (tipo Diesel Detroit 6500cc 140Hp) aveva una caratteristica singolare: trasmissione "veloce" dal motore attraverso il cambio ed il ripartitore ed infine ruote indipendenti con un riduttore per ogni ruota. Questa soluzione, a discapito del peso, consentiva l'eliminazione del famigerato ponte rigido con differenziale a palla. Aumentava l'altezza da terra della meccanica. Ma non solo... I semiassi delle ruote anteriori oltre ad essere naturalmente inclinati verso il basso erano inclinati anche verso il muso. Immaginate la posizione di un cameriere che tiene un vassoio. Con le ruote anteriori che toccavano prima di ogni altra cosa, L'Hummer era in grado di superare ostacoli ben piu alti del mozzo delle sue ruote. Queste ultime infatti, tendevano anche grazie alla spinta del retrotreno, ad "arrampicarsi" su scalini che restavano superabili fino ad 80cm, credo. E sottolineo che il limite di 80cm non era fissato dalle ruote anteriori, ma dall'angolo di dosso, ossia dal fatto che se il gradino fosse stato piu alto salite le anteriori avrebbe spanciato prima che le posteriori toccassero l'ostacolo.
Non conosco un altro caso di veicolo gommato in grado di superare un gradino quasi doppio al raggio della sua ruota.
Scusate gente, non sono riuscito a trattenermi...
Salutoni.