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Vecchio 26 gennaio 06, 16:33   #35 (permalink)  Top
gotosan
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Originalmente inviato da celtec
No, non c'è nessuna magia e la cosa è molto più semplice.
La prericarica per portare la Lipo a tensione nominale la fà essendo un generatore in tensione costante, è la seconda parte che non fà.
Ovvero non diminuisce la corrente man mano che la batteria si carica ed il caricabatterie continua ad erogare correnti nell'ordine dell'Ampere.
Premesso ciò se ricordate bene nelle confezioni è indicato un tempo max di ricarica nonchè il monitoraggio a mano del pacco per verificare lo scaldarsi della batteria, sintomo questo di un'eccessiva ricarica che nel migliore dei casi porta solo ad un rigonfiamento e nel peggiore esplosione e/o incendio.
Basta fare quello che i Cinesi dicono.
Attenersi ai tempi e monitorare la batteria a mano.
Non so in quale occasione le Lipo siano esplose, ma penso sia stato sicuramente in occasione di un'eccessiva ricarica in termini di tempo quindi di calore.
Saluti
Alessandro
Il problema è che il circuito in questione, per una serie di giochi di tolleranze sui componenti, può anche riuscire a non superare la tensione limite per le lipo e la corrente di conseguenza scenderebbe automaticamente in quanto se la tensione non supera (es: per due celle 8,4V) gli 8,4 la batteria non prenderà più corrente visto che l'alimentatore non erogherà più di 8,4V ma come giustamente osservi manca totalmente la parte di limitazione in corrente che diventa dannosa soprattutto in fase di batteria scarica.

Se al contrario l'alimentatore eroga una tensione superiore (ricordate la strettissima tolleranza accettata dalle lipo) il minimo che può accadere è che butti la batteria, il peggio è che esploda essendo tra l'altro assente qualsiasi circuito di protezione.

Riccardo
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