Discussione: benzina OS
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Vecchio 14 novembre 09, 19:13   #71 (permalink)  Top
spitfire40
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Originalmente inviato da toio!! Visualizza messaggio
In dettaglio:

Durante il normale funzionamento del motore, nella fase di compressione il pistone risalendo dal PMI al PMS, occlude le luci di travaso presenti sulla canna del cilindro, generando una depressione nella camera di manovella (o carter pompa, dov'è collocato l'albero motore), tale depressione farà aprire la valvola lamellare in modo che la miscela aria/benzina fresca possa affluire nel carter pompa, per poi essere riversata in camera di combustione mediante i travasi nella successiva fase di travaso. Per far si che le lamelle si aprano prima e più velocemente si utilizza la risonanza generata dai gas nell'espansione con dei travasi posti proprio davanti alla luce di scarico.
Nel momento il cui il pistone conclude la sua fase di risalita, la candela scocca la scintilla che accende la miscela che con la combustione spinge il pistone verso il PMI, in questo momento la depressione nella camera di manovella (carter pompa) si affievolisce notevolmente, facendo "chiudere" la valvola. Adesso mentre il pistone continua a scendere, aumenta la pressione dentro la camera di manovella aiutando la miscela a entrare in camera di scoppio mediante i travasi e spingendo via i gas combusti una volta scoperte le luci di scarico. Per facilitare il riempimento del cilindro, l'utilizzo dell'espansione aiuta i gas combusti a defluire a combustione avvenuta favorendo l'arrivo di nuova miscela fresca. Se la valvola non ci fosse sarebbe impossibile creare e sfruttare le depressioni create dal pistone nella sua corsa e "trasportare" efficacemente la miscela aria/benzina fino in camera di scoppio ad ogni ciclo. Per questo motivo le "lamelle" devono aprirsi e chiudersi ad ogni ciclo, sopportando frequenze d'oscillazione molto elevate e assai "stressanti" che tal volta portano allo snervamento e alla deformazione delle stesse con effetti assai deleteri per il motore. Ad esempio in un normale motore a due tempi che gira al regime di 8000 giri al minuto le lamelle compiono circa 130 oscillazioni al secondo.

Cose senz'altro note ai tecnici OS che PERO' hanno preferito la soluzione tradizionale
si, toio, ma non e' proprio cosi'. se il motore girasse a 100 giri /minuto sarebbe giusto, ma siccome stiamo parlando di motori che vanno attorno ai 10000 o poco meno, quello che conta di piu' sono colonne che si formano nell'aspirazione e nello scarico, e la loro accordatura o pulsazione. e' per questo che le lamelle sono fondamentali e migliori di qualsiasi altro sistema.
infatti, come dici tu, quando il pistone e' al PMS,la depressione in carter diminuisce. MA E' IN QUESTO MOMENTO che le lamelle, rimangono aperte, (cosa impossibile con un motore a "distribuzione meccanica") per effetto della colonna in aspirazione, che crea una pressione di riempimento in carter che continua anche nelle prime fasi di discesa del pistone. stessa cosa nella fase di scarico: quando ormai il pistone e' a PMI, le lamelle aprono in anticipo per effetto della luce di fronte allo scarico, aumentando cosi' il riempimento e il lavaggio del cilindro. altra fase difficile da farsi con motori a distribuzione comandata meccanicamente. unico neo: le lamelle entrano in crisi a regimi elevati, perche' si piegano ad arco, ma con i materiali di adesso credo che anche questo problema sia abbastanza risolto. le boiesen, ad esempio, che sono lamelle a doppio stadio.
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