Citazione:
Originalmente inviato da fai4602 Quello che ho dato è il consiglio che oramai mi sento di dare dopo la esperienza di ridicole litigate e polemiche ( come questa, del resto).
E logico che ci sono situazioni e situazioni e che colui che ha un campo troppo lontano vuole cercare di fare da se.
Pertanto al mio consiglio mi auguro sempre una domanda sul perchè oppure una spiegazione da parte dell' interessato sul percome.
A volte l'interessato non si perita di rispondere un fico secco, altre si incazza ed altre, benvenute in quanto dimostrano un vero e saggio interessamento, delle risposte alle quali poi seguono le spiegazioni mie e degli altri disponibili a darle. |
Secondo me in Italia ci sono già troppi aeromodellisti.
Ricordo i miei inizi: negozio di aeromodellismo, aveva una sua pista (fatta a spese sue)ti vendeva il modello, ti diceva come montarlo, te lo collaudava lui al campo e se non eri folgorato in 10 domeniche atterravi... Certo, aveva il suo tornaconto.. però nascevano decine di aeromodellisti l'anno.
Adesso Internet fa da istruttore. Nessuno ha mai imparato a volare R/C stando col sedere su una sedia a guardare un monitor.
E poi io appena posso scappo all'aria aperta, in auto, a piedi, in bici! questa mi sembra davvero "La generazione del TUTTO e SUBITO"
Come dissi in altro post tempo fa.. lo spirito di sacrificio, la modestia, la PAZIENZA non si trovano più.. o quanto meno sono dote rara.
Meno aeromodellisti siamo meglio stiamo, troppe piste sono sovraffollate, a numero chiuso. Sui pendii c'è più folla che a rimini la domenica a luglio..
E poi perchè sacrificarsi a scrivere su un forum?
Per sentirsi dire che siamo "saccentoni" o che non li aiutiamo.. (non diciamo loro quello che vorrebbero sentirsi dire).. I negozianti/giocattolai ringraziano.
PS: edito .. visto adesso il post di Lapo, benvenuto tra quelli che si son rotti le scatolazze