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Originalmente inviato da Giampiero  Salve sign truffo.. Se si riferisce alla modifica che voglio proporre io ma che già e nell aria nell f5j Toscana non è per cambiare le carte in tavola ma per dare la possibilità a modelli commerciali di figurare con macchine da guerra.. Esempio qualcuno che conoscete sicuramente benissimo sale con oltre 800 watt che un easy-glider anche se volesse non può montare..allora si fa' in modo che se il primo sale in 10 secondi scarsi e il secondo in 22 la differenza per il calcolo punteggio sia minima.. Es. 10 punti. Poi c'è il tempo di volo di 10 minuti che in questo periodo per un easy-glider sono abbastanza.. E anche qui si fa' in modo che la differenza sia poca e cmq recuperabile... Recuperabile dove? Nell'atterraggio!!! Creare scaglioni di 10 centimetri dove un semplice easy-glider può dire la sua contro un supra (questione di pollici e non modelli)
in questo modo anche un semplice concorrente della domenica può ben figurare!! Ovviamente chi è nel mestiere da tanto non si accontenta di uneasy-glider e quindi poi alla fine rivincono sempre i soliti.. E i soliti modelli..Ma con questo regolamento non è detto.... È qui il bello!! |
Scusa, ma continuo a non capire. A parte il fatto che 800 W su un aliante che pesa 2, max 3 kg mi sembrano un'eresia (ma e' una questione mia filosofica, quindi tralasciamola) ma non vedo come da pari quota un suproa possa scendere come un easy glider e tantomeno non capico come un easy glider (sempre per fare esempi) possa essere piu' preciso in atterraggio che non un supra (sempre per fare esempi).
Sul fatto che il concorrente della domenica possa ben figurare poi, mi permetto di dire la mia. In una qualsiasi competizione deve ben figurare chi ha le capacita' di settaggio modello, di volo, l'allenamento etc. Voler a tutti costi livellare i risultati sarebbe come nel calcio fare delle porte large 50 mt, cosi' che tutti possano segnare, indistintamente dalle loro capacita'
E' una filosofia che non com0prendo in quanto la competizione (se competizione deve essere) deve premiare l'eccellenza e non la mediocrita'.
Certamente se lo scopo e' quello di fare numero di concorrenti a scapito della qualita', e' sicuramente una scelta oculata, ma credo che nell'ambiente agonistico sia piu' importante il risultato che non il numero !!