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Il discorso (secondo me) è più complessso perchè la temperatura è data dal rendimento, ma anche dalla ventilazione forzata che hanno i motori.
Se ho un motore con particolari avvolgimenti che possono resistere a 300° per uso continuo ( do dei numeri a caso ), allora chi progetta un motore farà in modo che ci sia una sufficinete ventilazione che permetta di stare sotto i 300° dell' esempio.
Se lo stesso motore ha avvolgimenti che devono stare sotto i 100° allora mi adeguerò con una ventilazione maggiore.
Il problema della ventilazione è che maggiore è, MAGGIORE sarà la potenza assorbita dalla ventola...quindi avrò un CALO nel rendimento all' albero motore.
Per un rendimento esatto mi serve il banco prova......potenza entrante e potenza resa all' albero.
C'è anche da considerare che all' aumentare della temperatura sui cavi aumenta la resistenza...però bisognerebbe dare dei numeri per valutarne l' effettivo decadimento del rendimento, e valutare quanto la ventilazione e temperatura influiscano sui rendimenti.
Saluto
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