Eccomi.
Inizio con un assimetrico, il vecchio ma sempre ottimo NACA2312, con spessore max del 12% al 30% della corda, freccia max del 2% al 30% della corda.
Che dire di questo profilo ? E' usato per acrobatici propedeutici all' acrobazia di peso non eccessivo e per trainer.
Di seguito altri due assimetrici, pure questi vecchiotti, usati su veleggiatori ma pure su combat, RITZ 2-30-10 e RITZ 2-30-12, il primo con spessore del 10% ed il secondo del 12%, entrambi al 30% della corda con la freccia max al 2% sempre al 30% della corda.
Il classico e sempre verde CLARK Y ( e perché no ?), spessore max 11,705 al 30% e freccia massima 3,58% al 40%.
Tutti profili facilmente riproducibili.
Oppure un Eppler, l' E228, con spessore massimo 10,07% al 30% e freccia massima 0,28 % al 32 %. Questo è un autostabile, Cm0=+0.0143, e può essre usato con profitto su delta ( anche l' F4 non è propriamente un delta, ha una bella ala triangolare ) e su modelli con grande corda.
Per passare infine ad un biconvesso simmetrico (o quasi) sempre Eppler, E474, studiato da Eppler con altri tre profili appositamente per risolvere i problemi degli acro di un tempo, ma che poi hanno preso molto piede ( se lo vedi puoi capire quello dico). E' un profilo che può volare lento ed al limite dello stallo e che permette una riduzione della superfice dello stabilizzatore fino al 10-15% di quella alare.
Il suo campo di funzionamento è compreso fra NRe 250K ed 400K per corde non inferiori ai 30 cm., quindi buono per basse velocità di atteraggio ed in virata e manovre lente.
Unici inconvenienti : peso non superiore ai 50 gr/dmq e difficoltà costruttive dovute alla necessità di una esatta riproduzione ed al bordo di uscita che deve essere a coltello.
Altro non mi sento di consigliarti, se non i classici biconvessi.
Noterai che comunque le caratteristiche salienti dei primi profili sono tutte eguali o assai simili.
Da parte mia, ma non voglio assolutamente influenzarti nella scelta, opterei per il primo, il NACA 2312.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi.
L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |