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Vecchio 28 ottobre 09, 08:57   #85 (permalink)  Top
Gene57
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Originalmente inviato da Golikov Visualizza messaggio
che scifo..... il progresso di categoria, con le piedi legati di paura.
ciao golikov
il problema penso sia diverso
la categoria si chiama "F5J Autonomy"
esiste gia' una categoria (non codificata FAI ma con un regolamento "sperimentale" italiano) che si chiama " F5J "
Veleggiatori elettrici F5J
significa che la F5J Autonomy deve essere una cosa diversa
credo che fosse nata proprio per cercare di creare una alternativa "semplice ed economica" alla F5J illustrata nel regolamento sopra indicato, in cui si presuppone si utilizzino modelli di provenienza F3J (dunque mediamente costosi) e motorizzazioni spinte (e costose)
il concetto penso che fosse :
troviamo una formula che metta i modelli sullo stesso piano in modo tale che sia il pilota a fare la differenza
cioe' stabilire delle regole per cui modelli da 2 / 2,50 /3 / 3,50 metri e di varia costruzione possano avere "nelle ali" "piu' o meno" gli stessi minuti di volo
cioe' si parte tutti piu' o meno dalle stesse condizioni e sara' il pilota migliore a vincere indipendentemente dal tipo di modello che utilizza
in F3J i modelli hanno ormai piu' o meno le medesime capacita' di volo ; se ci sono differenze dovute al tipo di modello potranno esere al massimo del 10% ; non c'e' un modello nettamente migliore degli altri (nettamente inteso che "va meglio il doppio degli altri" ) dunque la differenza la fa il pilota
nell'attuale stato dell'arte della Autonomy mi pare che il divario che si sia creato sia troppo elevato
e' vero che la gara di cremona e' stata eccezionale ma i risultati sono nell'ordine : 25/30 voli per un modello Top in stampo ... 15/18 per un modello "normale"
in una giornata non eccezionale i risultati sarebbero stati probabilmente : 18/20 voli contro 10/12
secondo me un divario enorme che non e' giustificato solo dalla bravura del pilota
fra i primi 3 classificati, che usavano lo stesso modello, la differenza e' stata di 27 / 25 / 22 ; una differenza direi "giusta" in una gara con modelli con la stessa resa
ma fra 22 e 15 la differenza non la fa piu' il pilota, la fa il modello
dunque la Autonomy puo' sicuramente continuare a progredire come modelli ed attrezzature, ma non e' pensabile, con il regolamento attuale, che possa continuare a far convivere modelli troppo diversi
questo perche' alla fine si perdono persone ; chi non puo' permettersi un Perfect o uno Shadow e si deve "accontentare" del Castor o del Hight Aspect, probabilmente si scoccia a venire a fare la comparsa in una gara dove sa che per lui non ci sara' storia
dunque vanno sicuramente rivisti i parametri altrimenti e' una "corsa agli armamenti" , corsa che nel concetto "Autonomy" non ci dovrebbe essere ; perche' se qualcuno vuole armarsi in modo hard a questo punto va a fare la F5J del regolamento sopra menzionato dove trovera' il suo giusto spazio
percio' : o si "depotenziano" i modelli Top oppure si fa una divisione netta delle categorie tipologiche dove in una potra' continuare il progresso tecnologico, mentre nell'altra continueranno a vivere i concetti base della Autonomy
in questo modo ci sara' piano piano anche un passagio di risorse : dopo qualche gara in "Standard" magari qualcuno riesce a procurarsi un modello per passare alla "Libera" dove vede che puo' raggiungere rese piu' elevate ( ... e poi magari si prende una fusoliera con il gancio e passa alla F3J ...)-..)
chi invece vuole avvicinarsi per vedere come funziona ha sempre la categoria "Standard" dove potra' partecipare degnamente con qualunque tipo di modello, vedendo che magari riuscira' a fare 9/10 voli conto i 12/13 dei migliori e si sentira' appagato mentre confrontando i suoi 10 contro i 27/30 .... sicuramente la volta dopo andrebbe a correre con le macchinine

g.generali

Ultima modifica di Gene57 : 28 ottobre 09 alle ore 09:02
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