Citazione:
Originalmente inviato da tecman  una domanda per avere la risposta sulle prestazioni del 401:
fino a circa un anno emezzo fa(quando ho incominciato io  ) il gy401 era quasi il top dei giroscopi e ci facevano di tutto anche 3d estremo.
ora cosa è cambiato?
le meccaniche sono cambiate ma non sostanzialmente(piccole migliorie quà e là).
la risposta è nelle mani delle persone che usano i modelli.
certo è che la tecnologia attuale sui giroscopi aiuta molto il pilota e lo impegna meno rispetto a prima. |
Sul 401 la tecnologia del sensore è mista, un sensore assistito da silicio e una parte meccania (SMM). Questa tecnologia è coperta da brevetto e la detiene una società Giapponese, l'applicazione iniziale era per il controllo di sistemi balistici.
Il limite è che il sensore montato sul 401 ha una sensibilità di 300°/sec e il micro usato per il controllo è un vecchio micro della Hitachi (H8), ormai decisamente poco prestante.
Il 520 invece usa i nuovissimi sensori MEMS (Micro-Electro-Mechanical Systems) della AD e la sensibilità è di 800°/sec, quindi incredibilmente migliorata.
Anche il nuovo della spartan usa lo stesso sensore e quindi tra i due la grossa differenza lo farà il software.
Il software per la progettazione dei sistemi inerziali non è cosa da poco e forse Spartan dovrebbe avere qualcosa in più per l'esperienza diretta con i piloti 3D. In questo caso (forse) futaba è meno impegnata con il 3D estremo ed è meno vicina alle sfumature di questo mercato.
Attualmente, e solo sulla carta, il 520 dovrebbe essere il migliore (e non di poco).
La differenza poi tra il 520 e 401 nel volo è abbissale proprio per via del nuovo sensore e questo vale anche per i piloti che non fanno 3D estremo. La differenza, se i settaggi sono stati fatti bene, la avverte chiunque. Top pilot e non.
Ciao