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Vecchio 18 gennaio 06, 22:10   #63 (permalink)  Top
Kronecker
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Originalmente inviato da fai4602
Mi spiego ulteriormente ...
L'aeromodellista principiante di oggi.

Non voglio fare la classica di "tutta l' erba un fascio", che per fortuna di principianti così ve ne sono ancora, ma soffermarmi sull' aspetto peggiore del principiante odierno, che pare oramai vada per la maggiore, leggendo quotidianamente il forum.......e meno male che c'è il forum.
Costui molto spesso non sa cosa sia l'aerodinamica e non conosce nulla delle leggi che regolano il volo. Arriva all' eromodellismo "per vedere l'effetto che fa ", perchè gli hanno regalato il giocattolo comperato su ebay e senza arte ne parte pretende di farlo volare.
Oppure s'è impraticato le dita con un simulatore e vuole provare con un modello vero, " che tanto lui al simulatore non lo batte nessuno", vuole farlo volare da solo perchè immischiarsi con un gruppo non è dignitoso, lui sa quello che fa.
Fino a qua sono perfettamente daccordo, numerosi gli esempi anche al mio campo, ed effettivamente dispaice quando si ha un po a che fare con certe persone perche in fondo non si condivide niente !
(Non che infastidiscano, tuttavia non si ha molte argomentazioni)

Di imparare a costruire nemmeno a parlarne, che tanto oramai i modelli si comperano fatti, in fondo per lui è un gioco, assolutamente un gioco, dell' aeromodellismo non gliene può fregar di meno, e se rompe vuole i pezzi di ricambio, l'ala nuova, la fusoliera nuova.......che di riparare non ci pensa.
Non ho tempo, dice e stradice......la moglie, il lavoro, la casa.

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E già l'aeromodellista di una volta non aveva da studiare, lavorare, la moglie, la casa.
Ho avuto la fortuna di conoscere aeromodellisti operai che lavoravano dieci, dodici ore al giorno per sbarcare il lunario ed avere la possibilità di costruirsi i modelli, e lavoravano pure il sabato. E pure artigiani che lavoravano pure la domenica.
Ma con calma, pazienza e sacrificio si costruivano il modello e pregustavano il momento del collaudo, senza fretta, assaporando ogni ora tolta al sonno per quel momento.
Ma i tempi sono cambiati, direte in meglio, per me invece in peggio assai.
Fin qua ancora daccordo
edesso mi permetto di editare il contenuto delle seguenti affermazioni, in blu e tra parentesi
Il pronto al volo non è progresso, ma arretratezza (non credo).
Perchè annulla (diminuisce) l'impegno mentale , il lavorio cerebrale che si deve mettere per la costruzione, per risolvere le difficoltà che si incontrano via via, la risoluzione di problemi semplici o complessi, l'ingegnosità di meccanismi e soluzioni (diminuisce anche la spesa iniziale dando la possibilita di saggiare il risultato finale, se piace uno si impegnera nella costruzione al piu presto).
In poche parole annulla l'aeromodellismo e ciò che rappresenta (ne incentiva lo sviluppo, pubblicizzandolo anche !).
E, badate bene, senza considerare la fase progettuale e di disegno, ma solo la realizzazione da un progetto già fatto o la costruzione di un kit.

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Vabbè ,termino qui le mie considerazioni e lo sfogo, ma sono rattristato per il presente ed il futuro della nostra passione che vedo sempre più in mano a commercianti e giocattolai e sempre di meno nel cuore di AEROMODELLISTI.
Secondo me appunto dato che ci sono grosse aziende che producono pronto al volo esse avranno interesse a pubblicizarsi ed a pubblicizzare l'aeromodellismo.
Col risultato di attrarre molti aeromodellisti magari anche bravi che altrimenti potevano mancare.

Magari sbaglio ...
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