Concordo con FAI in pieno.
I risultati del nuovo aeromodellismo li leggete in questo post:
http://www.baronerosso.it/forum/showthread.php?t=18347
dove Baochan dice: "Due anni fa mi divertivo con l'Easy-star, poi avevo cominciato con uno Tzagi, ma visto che non volava mi ero stufato e avevo lasciato perdere... dopo un anno ho costruito il Volt sperando in meglio... e adesso vediamo se riesco a tener duro fino a farlo volare..."
Forse sarebbe la volta buona di smetterla di iniziare con i polistiroli volanti, sacrificio ragazzi.. ci vuole sacrificio! Altrimenti si fa solo gioco, la passione è un'altra cosa e di appassionati ne sono rimasti pochi. Il modello facile (easy-star)non è una "Fabbrica di aeromodellisti" è solo un passatempo. Poi magari ti fa venir la voglia di qualcos'altro.. ma uno su mille ce la fa. Gli altri, pavidi, annoiati, privi di pa**e e di spina dorsale, scelgono sempre la via più facile.
Baochan (non volermene, nulal di personale) si lamenta che deve fare 15 km per andare al campo più vicino.. io ne faccio 67 andare e 67 tornare!
e li faccio volentierissimo. Al nostro campo (vicino Roma) c'è un socio che parte da napoli e si fa in un giorno 380 km tra andata e ritorno.. se non è passione questa! e dico passione, non sacrificio.. la passione ti rende leggeri chilometri ed insuccessi. La strada per il successo passa però per il sacrificio. Chi ama le cose facili lo lascio alla deriva.. che tanto non va lontano.
Roberto
Roma
Uno che facendo aeromodellismo da 30 anni alla vecchia maniera, ha imparato a fare il falegname, muratore, elettricista, pittore, carrozziere, meccanico, tornitore, saldatore e dio solo sa cos'altro.
Gli altri?? comprano ricambi e ben venga il negoziante che gli svuota il portafogli.