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Originalmente inviato da davide_moretti Mi sembra il problema sia tuo e di chi come te disprezza il modo di intendere di quello che secondo me rimane una passione comune. |
Scusa se prendo le difese di Tullio, che sono anche le mie, condividendo ciò che ha detto.
Tullio ha manifestato, come non sono riuscito a fare io, la sua tristezza nel vedere ciò che accade oggi; non ha detto che questo è un problema tuo o di qualcun altro.
Non si trattta di essere intransigenti verso il modo di essere altrui; mi sembra d'aver espresso più volte il mio disappunto per chi lo è.
E' proprio il dispiacere che si prova nel vedere cose che, a nostro modo di pensare, non dovrebbero esistere affatto.
Questo nasce, ovviamente, dalle proprie esperienze di vita vissuta in un certo modo.
Adesso parlo solo a titolo personale; sin da bambino sono stato affascinato da... tutto ciò che volava! Questo mi ha portato a interessarmi di quello che c'è nascosto nel volo degli uccelli e degli aerei; anche se non sono ferratissimo in materia, ho trovato naturale prendere dimestichezza con terminologia, con leggi fisiche etc. etc.
Oggi vedo sempre più giovani che si avvicinano al modellismo, non perchè affascinati dal volo, bensì perchè hanno visto tal giocattolo e vogliono provare a giocarci anche loro; potrebbe essere sicuramente un portone d'ingresso verso il nostro hobby e non ci sarebbe niente di male. Il fatto è che molto spesso quel gioco, non solo non ha futuro, ma neanche un 'presente'! Al ragazzetto in questione, "non gliene pò frega' de meno" di come vola e perchè vola quel giocattolo! E' questa la tristezza.
So benissimo che non è un problema per quel ragazzetto.
Come già detto, questo fenomeno non è tipico dell'aeromodellismo; anche in altri settori si può trovare lo stesso atteggiamento.
Mi è capitato di seguire in newsgroup di elettronica ed anche qui l'ho trovato; ragazzini del tutto "ignoranti" della materia che volevano "progettare" cose molto complesse (per cui occorrerebbe almeno una laurea) che chiedevano come fare!
Qui è la stessa cosa: ogni tanto arriva qualcuno che chiede: "quale comando devo muovere per spostare i timoni alari" o "ma i flap della coda devono andare in giù o in sù?"
Se non è tristezza questa, allora ci si può chiedere:"Ma a questo gliel'ha ordinato il dottore?"
