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Vecchio 17 gennaio 06, 21:02   #40 (permalink)  Top
FrancoC.
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Originalmente inviato da CantZ506
Qui siamo in due! A bilancio energetico non me la cavo molto.
Posso paragonare il fenomeno al dinamic soaring: qui è tutto graduale, nel DS è più brusco.
E' come se in basso fossi al riparo del vento, e quando sali ricevi lo schiaffo del vento che ti ricarica d'energia.
Anche a mè resta ostico capire il "bilancio energetico" nel DS (di pianura). Un certo guadagno da qualche parte ci deve pur essere per pareggiare, quanto meno, ciò che si perde in attrito.
Nel DS "montano" esiste sempre la spinta del rotore che, sommata all'energia accumulata nella fase precedente, ti riporta in sommità per l'inizio di una nuova fase. Anche nella fase discendente c'è il rotore che aiuta.
Ma in pianura non c'è la componente verticale ascendente (o discendente) del rotore. Anche dando per scontato il fattore "gradiente", questo produce solo stratificazioni a diversa velocità del flusso che, in ogni modo, restano "orizzontali", senza componenti verticali.
Sono sempre convinto, anche se teorici affermati mi vorranno smentire, che l'albatro e altri uccelli sfruttino il "volo d'onda". Nel vento su un mare liscio un'albatro dovrebbe "pedalare" per sostenersi .....
Ma se c'è vento ben difficilmente il mare è privo di onde (Fetch) che, a loro volta, fanno sì che il flusso d'aria sulla superficie abbia un andamento "ondulato", simile a quello che si ha in montagna quando un vento sinottico "gagliardo" investe un crinale e forma una serie di onde evidenziate dalle "lenticolari".
Più è forte il vento, più sono alte le onde marine e più è ondulato il flusso; ecco, per mè, come si divertono gli albatros.
Al nostro campo di volo, già dalla sua costituzione molti anni fà, avevo notato che se, ad una certa quota, con un certo vento (principalmente levante/scirocco), in assenza di termiche si poteva volare per lungo tempo effettuando degli ampi "otto" al traverso del vento; ma non è che si guadagnasse quota, semplicemente si "rimaneva" in quota, più o meno. Lo faccio tutt'ora, in presenza delle stesse condizioni.
Può sembrare DS, ma un'occhio attento può notare che a circa 2 Km sopravvento c'è una bassa linea di collinette (Vergiano) che inducono un'"ondulazione" nel vento che proviene spianato e laminare dal mare.
Le perplessità che avevo sul DS in pianure prive di ostacoli resta tale.
FrancoC. non è collegato   Rispondi citando