Visualizza messaggio singolo
Vecchio 14 ottobre 09, 15:24   #1 (permalink)  Top
fermat55
User
 
Data registr.: 24-03-2007
Residenza: padova
Messaggi: 292
procedura preservazione motori glow

Ricavato dal manualetto "All about engines" di H. Higley.

Come liquido detergente/lubrificante/protettivo si consiglia di usare olio per utensili ad aria compressa. Io l'ho trovato in un negozio di pneumatica a circa 5 Euro al litro (molto meno costoso dell' After Run).

Motori 2T/4T:
Spegnere il motore staccando o pizzicando il tubetto di alimentazione.
Svuotare il serbatoio.
A motore freddo, aprire a metà il gas, collegare la candela e dare qualche colpo all'elica.
Il motore parte e dopo una smagrata si spegne.
Niente paura, il motore è freddo e non subirà nessun danno.

Motori 2T:
Posizionare il motore con il carburatore verso l'alto.
Iniettare nel carburatore qualche cc (quantità pari alla cilindrata è OK) di liquido.
Fare compiere all'elica una decina di giri (a mano, non con l'avviatore), in modo da distribuire il detergente in tutto il motore.
End.

Motori a 4T:
Ruotare il modello in modo che lo sfiato del carter sia rivolto verso l'alto.
Collegare, mediante un tubicino, la presa ad una siringa, senza pistone, tenuta verticalmente e contenente 8-10 cc di olio protettivo.
Ruotare a mano l'elica.
Dopo qualche giro, il carter sarà completamente riempito d'olio.
Scopo dell'operazione non è quella di allagare il carter, ma solo di ricoprire tutte le parti interne con un velo di olio.
Quindi, ruotare il motore con la presa verso il basso e drenare il carter.
L'olio può essere recuperato, ma essendo leggermente "contaminato" si consiglia di non riutilizzarlo per più di tre volte.
Questa operazione proteggerà l'interno del carter, ma nei motori 4T esso è separato dalla camera di combustione.
Per completare l'opera, togliere la candela, e iniettare qualche cc (pari alla cilindrata) nella camera di combustione.
Collegare un tubicino al foro della candela (onde evitare di sbrodolare tutto) e muovere dolcemente l'elica avanti e indietro in modo da bagnare il pistone e le pareti del cilindro.
Rimettere la candela, far compiere qualche giro ancora all'elica e chiudere con un tappino (ricordarsi di toglirlo prima di volare) lo sfiato del carter.
I nostri motori sono così protetti da ossidazioni e altro fino alla prossima sessione di voli.
Volendo si può avvolgere il motore con un sacchetto di nylon per preservarlo dalla polvere.

ciao a tutti
fermat55
Il motore
fermat55 non è collegato   Rispondi citando